La casa di riposo Il Gabbiano è Luese dell’anno

L'astrofisica Donatella Ricci parla di volo agli studenti del Volta CorriereAl 2“La Casa di riposo è un’istituzione fondamentale per la comunità Luese. Dopo anni di incertezza, la gestione della Coop “il Gabbiano” ha permesso alla struttura di rifiorire diventando un punto di riferimento per il territorio. L’onorificenza di Luese dell’anno conferito ai lavoratori della cooperativa premia l’impegno e la dedizione data da loro per far vivere la struttura e la nostra comunità.”

Queste le parole del sindaco di Lu, Michele Filippo Fontefrancesco che domenica 21 gennaio in occasione dei festeggiamenti di San Valerio ha consegnato l’importante riconoscimento alla cooperativa sociale Il Gabbiano.

L’ex cinema del paese gremito come non mai e un posto d’onore è stato riservato ai tanti anziani ospiti della casa di riposo Demartini, persone che rappresentano non il passato ma le radici che continuano a generare valori positivi per il piccolo paese del Monferrato le cui tradizioni sono sempre rinnovate.

I festeggiamenti di San Valerio ne sono la conferma: tutto il paese partecipa e anche gli ospiti della Demartini, alcuni dei quali non hanno vissuto a Lu in precedenza, ma oggi, nella loro seconda casa, hanno l’opportunità di sentirsi parte integrante di una comunità vivace.

Prima della consegna del premio “Luese dell’anno” altri riconoscimenti, la consegna delle borse di studio e un richiamo ai tanti progetti portati avanti dall’Amministrazione comunale nel 2017.

Arrivando al momento più importante della festa, l’Amministrazione, unanimemente, ha riconosciuto il ruolo svolto ed il lavoro fatto da una delle più importanti istituzioni del comune, la Casa di Riposo “Demartini” ed i lavoratori della coop “il Gabbiamo”. Nel chiamare sul palco il presidente Corrado Parise, la direttrice Nadia Cacciola, la coordinatrice degli OSS Erica Magnetti, il sindaco ha messo in evidenza la qualità del lavoro svolto da Il Gabbiano: “il loro continuo impegno per mantenere viva la struttura negli anni di incertezza a costo di personali sacrifici, e dal 2015 l’inedito investimento di risorse, professionalità ed energia per portare al rilancio della struttura, alla creazione del nucleo RSA e al rafforzamento di una reputazione che oggi porta il nome di Lu ad essere una garanzia per tutti i luesi che guardano al loro futuro ed un centro di attrazione per tutte le famiglie del territorio che vogliono garantire ai loro anziani calore, accoglienza e qualità di servizio.”

La cooperativa Il Gabbiano gestisce in provincia tre case di riposo e ovunque la cifra è la stessa: il benessere degli anziani. L’ospite è una persona al centro della quale si muove l’organizzazione della casa di riposo garantire non solo ottime cure ma anche attenzione, soddisfazione alle esigenze di vita quotidiana, di svago, di gusto nell’alimentazione che non terminano certamente nel momento in cui un anziano lascia la propria abitazione per trasferirsi in un soggiorno per la terza età. L’equipe benessere affianca in tutto, con mille attività, gli OSS che si prendono cura delle esigenze materiali dei nonnini.

L’atmosfera famigliare che si respira nelle case di riposo Il Gabbiano non ha eguali.
E a fianco al buon vivere c’è un altro aspetto fondamentale che caratterizza le case di riposo Il Gabbiano: la qualità degli spazi abitativi, l’accoglienza delle camere e degli spazi comuni molto vissuti, la pulizia degli ambienti e se non bastasse l’apertura verso l’esterno. La casa di riposo di Lu, così come le altre, sono un punto di riferimento per tutti: qui si può vedere insieme un film, trascorrere insieme il tempo, anziani e giovani, nonni e bambini. La Demartini è la casa dei Luesi.