Balduzzi conclude il terzo anno di “I più fragili tra i più deboli”

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Il progetto e il relativo corso di formazione “I più fragili tra i più deboli / Giallo come il Miele” costituiscono un importante tassello tra le iniziative di riflessione e approfondimento delle tematiche inerenti la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Promosso dall’Associazione Culturale “Amici ed ex Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Alessandria” (guidata dalla presidente Mariavittoria Delpiano), in sinergia con il Liceo Scientifico Galileo Galilei della città, non solo ha trovato il convinto appoggio del Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico ing. Carlo Arzani, ma anche il sostegno e il Patrocinio da parte dell’Amministrazione Comunale di Alessandria e, in particolare, dell’Assessore al Sistema Educativo Integrato, Maria Teresa Gotta.

La valenza dei temi trattati dal progetto e l’approccio declinato dai promotori ha fatto sì che “I più fragili tra i più deboli / Giallo come il Miele” abbia trovato consensi e interesse anche al di là dell’ambito alessandrino, inserendosi nei circuiti regionali e anche extra-regionali con i propri percorsi ad hoc coinvolgenti gli ambiti territoriali di Alessandria, Valenza e Milano.

Renato_BalduzziA conclusione del terzo anno del progetto (12 ottobre 2015 – 13 maggio 2016) — denominato quest’anno “Il diritto ad avere diritti” — venerdì 13 maggio 2016 dalle ore 16.30 nell’Aula magna del Liceo Galilei (ingresso da piazza Madre Teresa di Calcutta ad Alessandria), il prof. Renato Balduzzi, già Ministro della Salute e Presidente di commissione parlamentare, attualmente Componente del Consiglio Superiore della Magistratura, terrà una relazione dal titolo “Accanto ai diritti, i doveri”.

Anticipando alcuni degli aspetti che verranno approfonditi durante l’incontro, il prof. Renato Balduzzi sottolinea come «dare alla quotidianità un significato che vada oltre la banalizzazione e la ripetitività massificante, due tentazioni che oggi riguardano soprattutto le giovani generazioni, appunto i più fragili tra i più deboli: mi sembra questo il senso più profondo del Progetto promosso dall’Associazione Amici del Liceo scientifico. A questo progetto ho volentieri dato la mia adesione, accettando di svolgere una conversazione sul tema dei doveri: gli inderogabili doveri di solidarietà politica, economica e sociale, di cui all’art. 2 della nostra Costituzione, clausola generale alla quale i doveri specifici (quello civico del voto, quello di fedeltà alla Repubblica, quello di difesa della Patria, quello tributario) si agganciano come vagoncini dietro a una locomotiva».

«Il Progetto “I  più fragili tra i più deboli / Giallo come il Miele” — dichiara l’Assessore Maria Teresa Gotta — rappresenta un’eccellenza nel panorama delle proposte di riflessione sui temi dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza nella nostra Città e ringrazio l’Associazione guidata da Mariavittoria Delpiano per il significativo apporto nell’animazione culturale di Alessandria. Non posso inoltre non rilevare come l’obiettivo di questo progetto e della sua declinazione di quest’anno sia proprio quello di valorizzare molte energie, favorendo conoscenza e interscambio con realtà più allargate, privilegiando ruoli sempre più attivi, utilizzando nuovi modellli comunicativi, comprendendo e interpretando le tendenze sociali dei giovani in rapporto non solo ai loro comportamenti, ma anche ai significati che essi attribuiscono alle parole chiave dell’esistere».

In occasione dell’incontro del 13 maggio, consegna dei certificati di frequenza a firma del Direttore del corso prof. Franco Calcagno, Dirigente dell’Ufficio per lo studente, l’integrazione e la partecipazione della Direzione Scolastica del Piemonte nonché dell’Ufficio scolastico dell’Ambito territoriale di Alessandria/Asti.