Dopo Atm, Amag Trasporti: ci voleva tanto?

AtmChe la soluzione finale, per ATM o meglio per il post ATM, potesse essere AMAG qualcuno ad Alessandria lo suggeriva da anni.

Ora a quanto pare (forse con un po’ troppo ritardo, e diversi milioni di euro di debiti accumulati nel frattempo) l’idea ha fatto breccia anche all’interno della giunta comunale di Palazzo Rosso.

Il futuro del trasporto pubblico locale si chiama dunque Amag Trasporti? Mentre il liquidatore di ATM Matteo Panelli è al lavoro (e nella sede di lungo Tanaro Magenta i dipendenti dell’azienda attendono, con non poca apprensione, di avere chiarimenti sul proprio futuro, prendendo atto anche del silenzio dei sindacati), ecco la nota diramata mercoledì dal comune di Alessandria:

“La Giunta Comunale ha approvato stamattina una proposta di delibera al Consiglio Comunale nella quale, prendendo atto delle decisioni dell’Assemblea straordinaria dei soci ATM del 17 marzo scorso, formula le linee di indirizzo per la definizione della crisi aziendale in atto.

Punti cardine dell’atto sono:
1. Garantire la continuità del servizio
2. Verificare la possibilità di affittare l’azienda ad AMAG s.p.a.

Viene proposta la predisposizione e approvazione da parte del Consiglio comunale del programma triennale dei servizi di trasporto pubblico locale 2016/2018, dell’adesione all’agenzia regionale per la mobilità e di un nuovo schema di contratto di servizio per il trasporto pubblico locale connesso alla realizzazione di questo programma.

Si affiderà quindi un mandato esplorativo al legale rappresentante di AMAG s.p.a. con il liquidatore ATM s.p.a. per la predisposizione di un piano di ristrutturazione aziendale di medio termine.

Una volta a regime, verrà definito un nuovo assetto contrattuale relativo ai servizi di trasporto alunni e disabili, nonché della concessione della gestione dei parcheggi pubblici a pagamento, per recuperare efficienza economica salvaguardando le prestazioni erogate.

La Giunta infine propone al consiglio comunale che si adottino i provvedimenti necessari e utili per garantire il massimo livello occupazionale. Il Consiglio Comunale, in caso di approvazione del documento, darà mandato alla Giunta di adottare tutti gli atti necessari a dare attuazione agli indirizzi espressi nella proposta”.