Ulandi: “FloreAle quest’anno farà davvero sbocciare Alessandria: ed è solo l’inizio di un nuovo percorso”

Ulandi Manuela“Incrociando le dita, e tenendo un occhio al cielo e l’altro alle previsioni meteo sul web, crediamo davvero che FloreAle quest’anno potrà diffondere il profumo dei suoi fiori in tutta la città, e contribuire a farla sbocciare, insieme alla primavera”. Manuela Ulandi, presidente di ProCom, è raggiante e determinatissima, non senza motivo: il Consorzio per la promozione del commercio ha ricevuto ufficialmente, proprio nei giorni scorsi, l’incarico di organizzare le manifestazioni del comune di Alessandria per il triennio 2015-2017, e Floreale rappresenta sicuramente un battesimo importante del nuovo corso, “anche se ce ne siamo già occupati in passato, e quest’anno siamo alla sesta edizione”. Nel week end dal 24 al 26 aprile, dunque, i giardini pubblici cittadini per antonomasia, ossia quelli che dalla stazione Fs si estendono fino a piazza Garibaldi, torneranno a fare da cornice naturale ad un evento fortemente specialistico (“e ci teniamo a questa specializzazione: qui niente salamelle, venditori di gadget o altro: solo florovivaisti, della miglior tradizione di tutta Italia”), che nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe catalizzare l’attenzione di non meno di 15 mila visitatori, provenienti non solo Alessandria e dintorni, ma da tutta la provincia, e anche oltre. Lunedì Manuela Ulandi, nel corso della presentazione ufficiale di FloreAle, non ha nascosto l’entusiasmo e le aspettative per questo evento, e per il percorso triennale che vedrà fino al 2017 Procom e Comune di Alessandria (“e con il coinvolgimento di tanti altri soggetti istituzionali e privati, all’insegna di un gioco di squadra in cui crediamo davvero”) procedere fianco a fianco nel rilancio della città, rendendola teatro di iniziative ed eventi ‘attrattivi’, che siano da volàno, naturalmente, per l’economia del territorio.
Presidente Ulandi, la sesta edizione di FloreAle parte con i migliori auspici, eFloreale 1 grandi aspettative, all’insegna dell’evento specializzato: la fiera generalista ha fatto il suo tempo?
Decisamente sì, e già da qualche anno: è una tendenza, quella verso gli eventi fortemente mirati, specializzati e qualificati, che si riscontra un po’ ovunque: in Italia e anche altrove. Certo, i giorni di Floreale rimangono per gli alessandrini un momento simbolico di grande richiamo, perché è il periodo della Fiera di San Giorgio, di cui FloreAle appunto conserva il marchio: e quest’anno siamo all’edizione numero 411!

Quanti espositori ci saranno, da dove arrivano e come li avete convinti?
Avremo circa 60 tra florovivaisti e venditori di fiori e piante, provenienti un po’ da tutta Italia: ovviamente Piemonte, Liguria, Lombardia. Ma anche Emilia, Toscana, Sicilia. Con una forte selezione qualitativa, resa possibile naturalmente dalla costruzione e gestione di un database di contatti e relazioni che non si improvvisano: del resto farlo è il nostro mestiere, Procom esiste per questo……

Comune Alessandria 3E, notizia proprio di questi giorni, avete formalizzato un accordo con il comune di Alessandria per l’organizzazione di tutti gli eventi del prossimo triennio…
Esattamente, e siamo davvero contenti della fiducia che ci è stata concessa: scegliendo credo la nostra professionalità, ma anche una visione che ci accomuna davvero al sindaco Rossa, che è l’idea di fare squadra, per generare valore aggiunto. Preciso che a Palazzo Rosso tutto ciò non costerà un euro: Procom va a cercare le risorse per l’organizzazione degli eventi sul mercato. E gli espositori e attività commerciali che aderiscono ai vari progetti lo fanno ovviamente se riscontrano che esiste una qualità su cui vale la pena investire. Insomma, si cerca di creare un circolo virtuoso.

Provi a sintetizzarci, al di là dell’ampio programma ufficiale reso lunedì, come si articola questo spirito di squadra. Quali saranno le sinergie in pista per FloreAle?
I soggetti coinvolti sono numerosi, a partire da istituzioni come la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la Camera di Commercio, Alexala. Ma anche, quest’anno per la prima volta, il Provveditorato agli studi, la cui dirigenza, nella persona del dottor Meduri, ringrazio veramente di cuore: perché ha compreso il valore culturale e formativo del progetto, consentendoci quindi di coinvolgere le scuole alessandrine, e di sensibilizzarlo su un mondo, come quello di fiori e piante, che molto ha a che fare con la natura, e il rispetto dell’ambiente.

Fin qui le istituzioni….chi altro?
Tanti altri: dall’Associazione Amici della Bici, con una pedalata facile per bimbi dai 4 ai 7 anni, fino al Museo della Gambarina e al Circuito Bordino. Due realtà diverseGambarina 3 tra loro, ma che nei loro settori rappresentano altrettante eccellenze. E che hanno preparato, insieme, una vera ‘chicca’: la sfilata di abiti d’epoca con auto d’epoca, che si terrà domenica 26 aprile alle 18, in zona Monumento Equestre. Un’occasione per valorizzare le competenze e il know-how di entrambe le realtà. Sfileranno modelle non professioniste, di diverse età, indossando vestiti ‘da sogno’ confezionati da Luciana Lasagna: le modelle arriveranno a bordo di splendide auto d’epoca del Veteran Car Club Bordino, e terranno fiori di origami tra le mani e nei capelli, creati dai volontari del Museo della Gambarina.

Floreale 2Poi ci sono le eccellenze enogastronomiche…dolci e cocktail a base di fiori, una rarità…
Prelibatezze assolute. Siamo riusciti a coinvolgere Antonella Dolci, che sempre più si sta facendo apprezzare con la sua pasticceria di qualità ben oltre i confini cittadini, e che proporrà, all’inaugurazione ufficiale di venerdì alle ore 17, la sua torta di fiori. Analogamente, si potrà degustare il cocktail ai fiori di sambuco, creazione di Fabiano Omodeo, della vermutteria del ristorante ‘Due Buoi Rossi’. Ma di piaceri della gola, e della tavola, si parlerà anche durante le visite guidate nel centro storico di Alessandria, organizzate da Alexala con personale specializzato. E diversi locali della città, in parallelo a Floreale, proporranno menu e bevande legate ai fiori, mentre saranno aperte anche sale d’arte, Palazzo Cuttica e Museo del Cappello Borsalino.

Aspetto da non trascurare dottoressa Ulandi: quest’anno Floreale è anche decisamente web oriented, e diventa social….
E come si potrebbe, oggi, ignorare Internet e i social network? Già dalla scorsa settimana abbiamo aperto un profilo facebook e un account twitter, e puntiamo molto sulla ‘viralità’ della rete, contagiosa e capace di far circolare in tempo reale contenuti, immagini, video. E poi c’è la novità assoluta del momento, che è l’app Periscope, proposta nella postazione ai giardini di Modus Operandi, altro nostro partner: saranno quindi possibili del live streaming, e allo stand per tutta la durata della manifestazione ci sarà un live eall sul quale scorreranno le immagini dei post #dillocon1fioreFloreale 4

Viva il clima di festa dottoressa Ulandi, e le iniziative che davvero portano movimento e rilancio in città. Anche perché i giardini e tutta la zona della stazione di Alessandria di un bel restyling, e forse anche di un ‘repulisti’ avrebbero davvero bisogno, per tornare ad essere quelli dei mitici anni Ottanta e Novanta.
(sorride, ndr) Questa è una domanda politica, da rivolgere al sindaco più che a me: Procom si occupa di eventi e promozione commerciale, e cercheremo di farlo, per Alessandria soprattutto, al nostro meglio.

Ettore Grassano