“Bebo” Perez entra nello staff dell’Alessandria VBC

Bebo1-(2)“Un altro importante tassello è stato messo al suo posto. Un altro passo nel percorso di crescita che ci siamo prefissati è stato compiuto”: non nasconde la sua grande soddisfazione Ernesto Pilotti, presidente di un’Alessandria VBC che in questa estate 2014 sta realizzando quell’effettivo salto di qualità che, con la nuova dirigenza societaria, era stato progettato a conclusione della passata stagione agonistica.

Juan Gabriel “Bebo” Perez, uno degli allenatori più quotati del panorama
pallavolistico provinciale è ufficialmente entrato a far parte dello staff tecnico societario. Anche il direttore sportivo Renato Rustichelli è felice per questa nuova figura che va ad arricchire l’area tecnica. “Ho seguito con grande impegno tutto il processo che ha portato Bebo da noi. Un percorso che ha richiesto tempo ma che proponeva per entrambe le parti un obiettivo comune: quello di crescere per riportare la pallavolo alessandrina ai livelli
che merita.”

In un paese in cui in ogni culla viene posto un pallone, Bebo scopre subito che il suo è da volley! Un predestinato: papà Oscar è una presenza “storica” della pallavolo provinciale, co-fondatore della squadra di Valenza e da sempre punto di riferimento imprescindibile per chi gioca sotto rete.

Bebo inizia subito a giocare, penalizzato (a suo dire) dal fisico, anche se la tecnica è di quelle di alto profilo. Sia da giocatore che da allenatore le sue carriere iniziano a Valenza e si completano alla Quattrovalli. Sul campo la soddisfazione maggiore arriva nella stagione 96/97 con la vittoria in Coppa Piemonte e la promozione in Serie C, in panchina (per ora) l’esperienza vissuta con Bob Astori nella C femminile. Dopo una breve parentesi a Occimiano, il ritorno alla Quattrovalli nella stagione scorsa, ora il passaggio sull’altra sponda del volley cittadino.

“A convincermi – dichiara il coach – è stato il progetto e gli uomini che lo stanno portando avanti. Ho percepito la voglia di crescere, di fare bene, di porsi obiettivi importanti. Alessandria è una città chiusa, in tutte le sue sfaccettature: anche nello sport e, soprattutto nella pallavolo. In quello che mi è stato proposto di fare in questa nuova avventura ho intravisto un’apertura in questa direzione ed essere chiamato a viverla da protagonista mi regala stimoli e motivazioni importanti. Questa stagione che sta per iniziare sarà molto importante: un salto di qualità nelle ambizioni e nei risultati.”