Pellizza e pesche, il binomio vincente di Volpedo [Il gusto del territorio]

Quarto Statodi Eleonora Scafaro

Esportare il territorio si può, soprattutto se una associazione o u gruppo di appassionati e volenterosi si impegnano per valorizzare la nostra storia e la nostra tradizione.
E’ il caso dell’associazione “Pellizza da Volpedo” che da anni, ormai, lavora per esaltare Volpedo e Pellizza in tutto il mondo.

Tante sono le iniziative messe in campo: dai percorsi artistici, alle visite allo studio del pittore, esperienza unica ed emozionante che permette di scoprire i retroscena dei suoi quadri come gli schizzi, i carteggi e i disegni scartati.
Volpedo si può quasi considerare un grande museo a cielo aperto.
Ogni angolo del paese, ogni collina, ogni scorcio è un luogo di Pellizza: ogni spazio è un quadro, un disegno, una storia.

Le colline poi sono un itinerario straordinario.
Camminando tra le colline di Monleale e Volpedo si scoprono i colori de “Il sole nascente”, quadro del 1904 di Pellizza che raffigura il sole che sorge sul paese in una esplosione di luce che è ancora possibile godere nelle prime ore del mattino, proprio come fece il pittore anni prima.

Ma Volpedo, oltre ad essere il paese di arte, musica e cultura, è anchepesche-di-Volpedo luogo di coltura.
Continua, anche in estate l’antico mercato di Volpedo lungo la strada del sale, ogni sabato mattina, con tanti prodotti del territorio dei produttori delle colline del tortonese. E per Volpedo l’estate è sinonimo di pesche.
Eccellenza del nostro territorio, la pesca di Volpedo ha un profumo inteso ed un sapore dolce e gradevole.
La sua fama nasce sin dal secolo scorso grazie all’abilità dei coltivatori di Volpedo, Montemarzino, Volpeglino, Berzano, Pozzolgroppo e Casalnoceto che hanno saputo sfruttare al meglio le qualità del terreno e, soprattutto, del clima.
Oggi, le pesche di Volpedo sono ormai famose, e si sono affermate anche nei mercati di Milano, Genova e Torino.
Ed è proprio a Genova che una delegazione dell’associazione “Pellizza”, lo scorso fine settimana, è stato allestito uno spazio espositivo dedicato al Quarto Stato con la distribuzione di materiale promozionale e degustazione di prodotti a base di pesche di Volpedo.

Venerdì 25 luglio, poi, lungo le vie e le piazze del paese, dalle 20.30 ci sarà un’intera serata dedicata alla pesca di Volpedo con vendita di frutta, degustazione del risotto alle pesche e pesche al vino.
Alle 21, nella piazza degli Emigrati nell’antico Torraglio, racconti, poesie e fotografie di Mauro Quadrelli.