Lo struzzo giramondo [Il Citazionista]

giovanni_paolo_II-wojtyladi Andrea Antonuccio.

«Doveva fare qualcosa, invece di fare lo struzzo giramondo»
Maureen Dowd, New York Times

Domenica 27 aprile, ossia dopodomani, papa Francesco proclamerà santi Giovanni XXII e Giovanni Paolo II. Che cosa siano stati (e siano ancora) per i cattolici di tutto il mondo due uomini come papa Roncalli e papa Wojtyla non è facile da dire.

Ci sono di mezzo tante cose. La gioia, innanzitutto, di vedere riconosciuta in maniera limpida ed eclatante la santità di due persone così incidenti sulla storia, umana e della Chiesa. E poi, ancora, il sussulto di riconoscenza per chi, come questi due nuovi santi, ha attraversato la vita in periodi certamente travagliati, senza perdere di vista l’essenziale della fede: la persona di Gesù Cristo.

Certo, per alcuni la questione non riveste alcun interesse, se non di tipo mondano: politica vaticana, compensazioni e chissà che altro. Per altri, giornalisti e opinion leader, il rischio di dire una cazzata è veramente dietro l’angolo. E’ questo il caso, per esempio, di Maureen Dowd, columnist del New York Times, che ha visto nella doppia canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II «un atto di bilanciamento politico».

Da una parte Roncalli, un papa «buono», «libero e limpido»; dall’altra, un papa cattivo, Wojtyla, che non seppe far fronte con la durezza necessaria allo scandalo dei preti pedofili. «Doveva fare qualcosa, invece di fare lo struzzo giramondo», è la conclusione (a dire il vero un po’ sconclusionata) della giornalista americana sul pontificato di Giovanni Paolo II.

La riflessione della signora Dowd è purtroppo useless, ossia inutile, di fronte a ciò che la Chiesa Cattolica intende con il termine “santità”. Non una perfezione assoluta, che non sarebbe e non è alla portata di nessuno; ma un amore a Cristo e ai fratelli che permette all’uomo di essere veramente se stesso. Il santo è l’uomo vero, non la figurina del santino. Di certo non è l’uomo perfetto. Che, con buona pace di tutti, non esiste.