Fino a quando abuserai della nostra pazienza, Unione Europea? [Win the Bank]

Win The Bank - Intervento di Valerio Malvezzi al Congresso della Lega al GAM a Torino CorriereAldi Valerio Malvezzi

 

 

Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Fino a quando abuserai, Catilina, della nostra pazienza?

Così, con un celeberrimo incipit ex abrupto, iniziavano le Catilinarie di Marco Tullio Cicerone. Ci sono momenti, nella storia, in cui qualcuno deve avere il coraggio di dire basta.

In questi giorni, assistiamo all’ennesimo balletto di suppliche e compromessi, chiesti da un Governo italiano in carica a un organo superiore, a cui, violando la stessa Costituzione italiana – laddove all’art. 47 si sancisce il diritto inviolabile di tutela del risparmio – abbiamo indebitamente ceduto la nostra sovranità.

In base alla folle direttiva europea BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive), ricorrono i presupposti per un salvataggio preventivo dello Stato sulle banche solo se vi siano due presupposti: che l’istituto sia solvibile e che vi sia un rischio Paese.

Fino a quando abuserai della nostra pazienza, unione europea? [Win the Bank] CorriereAl 1Ora, il nodo del contendere tra Ministero italiano e Unione Europea sul salvataggio di Veneto Banca e Popolare di Vicenza sarebbe quello tecnico delle “perdite prevedibili”. Dato che di perdite prevedibili ve ne sarebbero parecchie, allora i solerti burocrati dell’Unione Europa sarebbero irremovibili sui principi.

In pratica, chiederebbero un miliardo in più di capitali privati (che non ci sono) e un miliardo in meno di aiuto pubblico (che invece è disponibile).

Perché così interpretano una legge scritta da loro.

Approvata anche da noi, commenterà il solito polemico.

Certo, perché non potevamo fare diversamente; altrimenti, se non avessimo ordinato alle nostre banche di comperare i titoli del debito pubblico, sarebbe saltato, complice la speculazione internazionale manipolata ad arte sul nulla, cioè sullo spread, il sistema Italia.

Così, mentre altri Paesi (in primis, la Germania) hanno aiutato le loro banche, noi siamo stati obbligati a veder le nostre banche aiutare il nostro Stato. Anni dopo, il colpo finale, che ora spiego.

Faccio un breve ragionamento di buon senso agli irremovibili custodi dei sacri principi neo liberisti.

In estrema sintesi, la DG Comp di Bruxelles sarebbe irremovibile con il Governo italiano, e cioè non consentirebbe il salvataggio preventivo da parte dello Stato, con parte dei 20 miliardi stanziati a tal fine. In questo scenario, la cosa più probabile sarebbe il coinvolgimento di tantissimi risparmiatori delle obbligazioni subordinate nel fallimento, cioè, attraverso il Bail In.

Un disastro: la distruzione del risparmio di tanti italiani.

Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? – proseguirebbe Cicerone.

Fino a quando abuserai della nostra pazienza, unione europea? [Win the Bank] CorriereAl

Quanto a lungo ancora codesta tua follia si prenderà gioco di noi?

La motivazione neoliberista dei burocrati non eletti da nessuno sarebbe che “non devono pagare i contribuenti”.

Benissimo, allora seguite il mio ragionamento.

il Veneto è la seconda Regione italiana per ricchezza e gettito
se succede il Bail In vengono distrutti i risparmi di migliaia di risparmiatori
se succede il Bail In, crolla il sistema industriale Veneto
se crolla il sistema industriale veneto e si distruggono i risparmi, crolla il reddito
se crolla il reddito regionale, crolla il gettito della seconda regione italiana

Siamo così sicuri in questo folle gioco finanziario non si scateni un effetto domino, non scatti davvero un rischio Paese, non facciano così alzare artificialmente e pretestuosamente lo spread (adducendo a scusa l’instabilità politica e proprio il “problema banche italiane”) e non paghino, alla fine, un costo enormemente più alto proprio i contribuenti italiani?

Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia? – concluderebbe Cicerone.

Fino a che punto si spingerà la tua sfrenata audacia?

Ma non vedo un moderno Cicerone ergersi a Roma, per levare un grido contro questo lager finanziario chiamato Unione Europea.