di Ettore Grassano
La coicidenza mi ha colpito: iera sera, su Sky, è partita la seconda serie dell’attesa serie Gomorra. Storie e avventure/disavventure di malavita che a lungo abbiamo assaporato, appunto, solo in tv.
Poche ore prima, nella periferia alessandrina, in Fraschetta, andava in scena però un inseguimento finito a pistolettate, e per tutta la giornata di martedì chi si è mosso sulla ex statale tra Alessandria e Tortona ha potuto constatare un eccezionale dispiegamento di forze dell’ordine, probabimente alla ricerca dei fuggitivi.
Come sapete non ci occupiamo di cronaca, lo fanno già egregiamente tanti altri. Gli effetti sociali però, quelli sì che ci interessano, e sono inquietanti. Oramai non si tratta più di ‘percezione’ di insicurezza, se permettete, ma di prendere atto che viviamo in un territorio che, quando a delinquenza assolutamente organizzata e capillare, non si fa mancare proprio nulla.
Già in Fraschetta si dorme da mesi con un occhio aperto e l’altro anche, vittime di bande di ‘predoni’ che, soprattutto di notte (ma non solo) fanno razzia nelle case, spesso anche intimorendo gravemente soprattutto gli anziani.
Ora ci mancavano anche gli inseguimenti armati in moto, appunto in 
pure stile Gomorra, e il quadro è completo. In questo contesto, esprimere piena solidarietà alle forze dell’ordine, e chiedere che vengano potenziate, ci pare scontato. Ma forse serve di più: ci vuole un salto di qualità sul fronte della prevenzione, e occorre rendersi conto che, nell’ultimo decennio, accanto ma anche intrecciata alla società ‘normale’, nella quale tutti noi sinora abbiamo vissuto, se ne è radicata un’altra, che vive di violenza e sopraffazione. O interveniamo subito, con strumenti adeguati, o andrà sempre peggio.
E il tema sicurezza si lega indissolubilmente a quello delle prospettive, in termini di studio-lavoro-qualità di vita, soprattutto dei più giovani. O almeno di tutti coloro, tra i giovani, che ancora sperano di giocarsi il proprio futuro andando oltre il binomio guardie/ladri. C’è molto altro, nel mondo. Qui da noi, però, sempre meno.
