Coldiretti consegna statuina simbolo del presepe al Vescovo della Diocesi di Alessandria

E’ l’imprenditore che usa la tecnologia a significare la centralità dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale del Paese il personaggio 2021 del presepe secondo Coldiretti, Confartigianato e Fondazione Symbola.

E oggi la nuova statuina è stata donata alla Diocesi di Alessandria, ripercorrendo una tradizione molto sentita sul territorio, quella del presepe che, oltre ad essere la rappresentazione della nascita di Gesù, è uno strumento di straordinaria attualità per raccontare, attraverso i suoi personaggi, la multiforme dimensione del Creato, che parte proprio dalla terra.

La modernità del Presepe viene proprio dal suo legame con la vita di tutti i giorni che per gli agricoltori e gli allevatori vuole dire conservazione dei territori, della biodiversità e della fattoria dove è necessario garantire condizioni economiche e sociali adeguate per portare avanti questo importantissimo mestiere.

Quest’anno la statuina rappresenta un imprenditore con il computer, immagine di un futuro che ha radici antiche. Come ha detto Papa Francesco per uscire da questa crisi dobbiamo recuperare la consapevolezza che come popolo abbiamo un destino comune.

“Obiettivo dell’iniziativa è aggiungere ogni anno al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. L’anno scorso fu un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità. Quest’anno è l’imprenditore che ha affrontato le difficoltà della pandemia per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e i lockdown”, hanno affermato il Presidente e il Direttore di Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo che oggi, con il Presidente di Confartigianato Imprese Alessandria Adelio Ferrari hanno consegnato la nuova statuina del presepe a Sua Eccellenza Mons. Guido Gallese.

La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, è l’emblema degli uomini e delle donne di buona volontà impegnati, con le loro aziende, a costruire un futuro nuovo, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. Imprenditori che usano gli strumenti digitali e tecnologici per rilanciare le radici profonde della nostra tradizione produttiva, dell’eccellenza manifatturiera made in Italy. In questo modo si è voluto rappresentare l’operosità e il saper fare che animano i nostri imprenditori, protagonisti dello sviluppo economico ma anche attori sociali partecipi della vita delle comunità territoriali.

Occasione per rinnovare la tradizione del Presepe con un segno di speranza: la vitalità e l’ingegno degli imprenditori, il loro slancio per costruire la rinascita economica e sociale dell’Italia.

Le statuine sono state distribuite su tutto il territorio nazionale e consegnate ai Vescovi delle 226 Diocesi.