Venerdì sera Alemanno ai Buoi Rossi presenta il Movimento per la Sovranità Nazionale

ROMA: GIANNI ALEMANNO VISITA CANTIERE PARCHEGGIO IN PIAZZA CAVOURAnche ad Alessandria verrà presentato il nuovo soggetto politico denominato Movimento per la Sovranità Nazionale.
L’appuntamento è per venerdì 7 aprile 2017 all’ hotel “Alli Due Buoi Rossi”, con inizio alle ore 20,30.

Insieme al segretario nazionale Gianni Alemanno, saranno presenti il commissario regionale Marco Botta, quello provinciale Alessandro Bego, e il consigliere regionale Gian Luca Vignale.
A moderare la tavola ritonda, la giornalista di “Libero” Brunella Bolloli.

Il congresso di fondazione di questo nuovo soggetto politico si era svolto il 18 e 19 febbraio a Roma e aveva visto l’elezione a segretario dello stesso Alemanno, e a presidente di Francesco Storace.

Successivamente in Piemonte ha deciso di aderire il consigliere regionale Vignale, che a Palazzo Lascaris ha lasciato ufficialmente Forza Italia. In terra sabauda è nato dunque il primo gruppo consiliare d’Italia di Movimento Nazionale per la Sovranità.

“Tra i nostri impegni – spiega Botta – figura il contrasto alla globalizzazione che ha distrutto il settore produttivo italiano e locale, per anteporre l’interesse dei cittadini davanti al potere finanziario e delle multinazionali, rivendicare la sovranità regionale e nazionale su direttiva e diktat europei. Penso ad esempio al contrasto della Bolkestein, per tutelare i nostri ambulanti, oppure a nuove risorse per far ripartire le opere pubbliche e l’edilizia, che dalla crisi ad oggi ha perso oltre quarantamila mila posti di lavoro3.

“Per il Movimento nazionale una delle priorità è poi il contrasto all’immigrazione incontrollata. Non è ammissibile che via sia un Piemonte di serie B, formato da decine di migliaia di disoccupati e da oltre 400 mila poveri che faticano ad arrivare a fine mese e pagare l’affitto e uno di serie A, composto da 14 mila immigrati” conclude Vignale.

Anche il Movimento Nazionale per la Sovranità è a favore delle primarie per le scelte dei candidati per le elezioni e auspica che il centro destra vada unito alle imminenti amministrative, poi alle politiche del 2018 e alle regionali in Piemonte del 2019.