Il teleriscaldamento come scelta strategica, coerente con il programma di mandato e in grado di portare importanti vantaggi agli alessandrini, e all’economia del territorio. Questo il messaggio lanciato dal sindaco di Alessandria Rita Rossa nel corso della presentazione del convegno “Teleriscaldamento: un’opportunità di sviluppo sostenibile”, che si terrà sabato 31 marzo dalle ore 9.30 alle 12.30, presso l’Associazione Cultura e Sviluppo, e che rappresenta un ulteriore passo nel percorso informativo della cittadinanza riguardo al progetto, oggetto nelle settimane scorse di non poche critiche anche da parte di partiti della stessa maggioranza di centro sinistra, come Sel e Moderati, oltre che da parte delle opposizioni.
“Il progetto del teleriscaldamento – afferma Rita Rossa – è una scelta strategica che questa amministrazione sta portando avanti in coerenza con il programma di mandato. Un convegno e una tavola rotonda, con libero accesso a tutti, per presentare i profili della tecnologia del teleriscaldamento e i vantaggi connessi, un investimento di 90 milioni di euro in cinque anni con un ritorno sul territorio di 60 milioni di euro, occupazione e lavoro per imprese e professionisti, il rifacimento di gran parte delle strade della città, i benefici per un risparmio nei costi per i cittadini, la riduzione dell’inquinamento, tutelando ampiamente la Multiutility Amag. Tutti questi vantaggi saranno ampiamente trattati da esperti in materia e spiegati ai cittadini nel corso del convegno in questione, che sarà solo il primo tassello di un percorso di condivisione con gli stessi su scelte strategiche che riguardano il futuro della città. Ribadisco che il confronto, al quale siamo aperti è produttivo se viene fatto su una base di dati corretti e obiettivi, diversamente è solo una polemica inutile e strumentale”.
Ribadisce l’assessore Marcello Ferralasco: “Un convegno importante per contribuire a fornire una serie di dati informativi, sotto il profilo tecnico e legislativo sul progetto del teleriscaldamento. La dichiarazione di intenti su questo progetto non significa automaticamente l’assegnazione al soggetto promotore, ma prelude alla definizione di un bando di gara e alla successiva gara, che potranno ridefinire in modo anche riplasmato la proposta di interesse che è quella formulata dal promotore.
Quindi siamo ancora in una fase in cui si costruiscono le modalità di attuazione, perciò quello che si può sviluppare non è irrilevante, dato che può anche produrre contenuti interessanti e utili per la definizione del bando. Una tavola rotonda conclusiva darà modo all’Amag di proporre le sue considerazioni in merito e di raccogliere proposte, domande e sollecitazioni dei presenti, nel primo di una serie di momenti di incontro con la città, ai quali ne seguiranno altri, per arrivare ad una scelta meglio compresa e sopratutto condivisa con i cittadini.
Nel bando di gara verranno comunque inserite tutte le condizioni finalizzate a mantenere la concorrenza del libero mercato e sopratutto per garantire un risparmio nei costi per i cittadini che dovrà essere mantenuto nel tempo. Lavoriamo per cogliere un opportunità di sviluppo nell’interesse di tutte le parti in causa”.
Stefano De Capitani, presidente Amag, affronta il tema del ruolo della partecipata alessandrina: “Questo progetto cambierà il modo di relazionarsi degli utenti del servizio calore, Amag è il fornitore per eccellenza di questo servizio sul territorio all’utenza privata e alle aziende, anche per questo parteciperà alla gara competendo per l’aggiudicazione del servizio, quasi come una qualunque altra azienda del mercato. Ritengo condivisibile la scelta del Comune di adottare per questa gara la modalità del project financing, una scelta di modernità nel rispetto delle regole come previsto anche dai recenti interventi normativi che richiedono l’apertura al libero mercato.
Normative che incentivano aziende, azionisti ed enti pubblici alla logica di competizione globale del mercato, nel quale coinvolgere partner privati con capacità industriale, finanziaria e tecnica. Amag in questo servizio è leader di mercato nel territorio alessandrino, possiede importanti asset come la rete di distribuzione del gas e una quota maggioritaria dell’utenza gas in città. Perciò sarà presente alla competizione sul mercato, svolgendo un ruolo importante anche per le aziende che vorranno partecipare a questa gara in termini di partner strategico. Amag non si sottrarrà a questa sfida che guarda al futuro, la competizione sul mercato per le aziende pubbliche è solo benefica, perchè incentiva l’efficenza interna, mette in movimento i cervelli e spinge a migliorare la qualità e l’efficenza del sevizio a vantaggio dei cittadini e delle aziende. Perciò ben venga il convegno di confronto con i cittadini, ben venga il progetto di project financing, auspicando una vittoria di Amag nell’aggiudicazione del servizio”.