“Chiese aperte” a Castelnuovo Scrivia: l’8 gennaio in scena il tradizionale presepe vivente

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L’8 gennaio 2017 i volontari di “Chiese Aperte” saranno a Castelnuovo Scrivia. In questa domenica nel piccolo borgo in provincia di Alessandria sarà ancora in scena “Il tradizionale presepe vivente” giunto quest’anno alla 20ª edizione. Un evento molto sentito che richiama l’attenzione di numerosi visitatori ogni anno.

Il presepe coinvolge molte persone che prendono parte come figuranti all’interno del borgo come pastori, fabbri, guardie del castello, eremiti, lavandaie e fornai.

Immersa in questa splendida scenografia la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo sarà aperta e visitabile con delle visite guidate gratuite grazie ai volontari di “Chiese Aperte” nella Diocesi di Tortona. L’iniziativa è promossa dall’Ufficio Beni Culturali diocesano, in collaborazione con la Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC), Delegazione del Tortonese. Le visite guidate saranno possibili dalle ore 15,30 alle ore 17.30.

La chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo risale al XII secolo, ricostruita tra il XVI ed il XVII secolo, ha subito numerosi restauri e rifacimenti, alcuni di grande importanza.

Originariamente era a croce latina e aveva la facciata rivolta verso via D’Azeglio; al tempo di Federico Barbarossa il vecchio edificio fu ampliato, la pianta fu modificata e la facciata rivolta verso la piazza. La chiesa assunse l’attuale aspetto nel 1588, con ogni probabilità su progetto di Pellegrino Tibaldi; nel 1621 il Papa le concesse il titolo di “insigne collegiata”. La facciata, mai completata, conserva il portale originario, datato 1183 e firmato da Magister  Albertus. Nella lunetta sono scolpite le scene di “ Sansone che smascella il leone” e di “Davide che salva il gregge assalito dal leone”. Al suo interno sono presenti tele di artisti locali (Pietro Grassi, Tirsi Capitini, Francesco Mensi). Di grande interesse artistico la cappella del SS. Sacramento, detta anche “cappella lunga”. Particolare attenzione merita poi l’Ultima Cena del castelnovese  Alessandro Berri, nipote di Vincenzo Bandello, custodita nella cappella in fondo alla navata sinistra. In controfacciata si segnala un affresco del XV secolo, rappresentante la Madonna della Misericordia, attribuito a Quirico Boxilio da Tortona.

Si ricorda inoltre che da sabato 7 gennaio riaprirà il Museo Diocesano, chiuso durante le festività natalizie. Il Museo Diocesano si trova nel centro storico di Tortona ed è aperto tutti i sabati e le domeniche dalle ore 15.30 alle ore 18.30. Se desiderate seguire tutte le iniziative dell’Ufficio Beni Culturali potete farlo sui social Facebook e Twitter del Museo Diocesano di Tortona oppure telefonando allo 0131.816609 o sui siti www.diocesitortona.itwww.cittaecattedrali.it.