Secondo me devi andare da uno bravo! [Psicologia in pillole]

sara-poggiodi Sara Poggio

 
Benvenuti in questa nuova rubrica dedicata alla psicologia e, in generale, all’esplorazione di punti di vista differenti riguardo le sfide della vita quotidiana. Il nome del blog, “Psicologia in pillole”, mi è venuto in mente pensando a tutte le volte in cui mi sono trovata a una cena o ad una festa e, dopo aver pronunciato la sciagurata frase “sono una psicologa”, ho ricevuto in regalo commenti e riflessioni di varia natura sulla mia professione, sulla sua intrinseca inutilità e sul fatto che, in fin dei conti, siamo tutti un po’ psicologi.

Eppure, quando a un amico inizia a ballare l’occhio per lo stress, quando tua moglie ti tira i piatti o tuo padre inizia a mettere il dentifricio nel frigo, difficilmente quello che gli si dice è “Parliamone”, ma piuttosto “Devi andare da uno bravo!”.

Ma chi sono questi bravi? E quand’è che ci si deve andare? Per prima cosa bisogna lo-psicologo-dopo-avermi-ascoltato-due-secondifare chiarezza tra le diverse figure professionali che si occupano del benessere mentale: psichiatra, psicologo e psicoterapeuta.

Lo psichiatra è un laureato in Medicina con specializzazione in psichiatria, esperto nel trattamento farmacologico dei disturbi mentali: è colui che può prescrivere i farmaci necessari e più idonei ad affrontare il disagio psicologico.

Lo psicologo è un laureato quinquennale in psicologia, iscritto all’albo professionale previo superamento dell’Esame di Stato, che fornisce supporto psicologico e formazione psicoeducativa in diversi ambiti, da quello sanitario a quello sportivo, dall’azienda alla scuola; può effettuare valutazioni testistiche ed occuparsi di tecniche e strategie per il riconoscimento e la gestione di pensieri, emozioni e comportamenti.

Lo psicoterapeuta è uno psicologo o un medico che, dopo la laurea e l’iscrizione all’albo, frequenta una scuola di specializzazione quadriennale o quinquennale in psicoterapia riconosciuta dal MIUR: ha quindi tutte le competenze della sua professione, a cui vanno aggiunte la capacità di trattare disturbi psicologici di varia natura, dal modesto disadattamento alla psicopatologia grave, attraverso la relazione terapeutica e tecniche e strategie specifiche apprese nel lungo percorso formativo.

A meno che non sia medico, lo psicoterapeuta non può prescrivere nessun farmaco! Mentre lo psichiatra tendenzialmente si occupa solo della patologia, ci si può rivolgere allo psicologo e allo psicoterapeuta non solo quando si sta male, ma anche per aumentare il proprio benessere e per scoprire nuove risorse per far fronte al normale logorio della vita moderna.

Dopo aver cercato di fare un po’ di chiarezza in questo labirinto di definizioni, vi saluto e vi aspetto al prossimo appuntamento!
Quando? Ci incontreremo una volta a settimana, e in ogni articolo tratterò un tema diverso, unendo il sapere popolare alle più recenti teorie sulla mente. Avete curiosità o domande a cui vorreste risposta? Scrivetemi a poggio_sara@libero.it e i vostri quesiti saranno i protagonisti di “Psicologia in pillole”!

Dr.ssa Sara PoggioPsicologa, Psicoterapeuta Cognitiva

In Forma Mentis Studio di Psicologia e Chinesiologia, Acqui Terme

poggio_sara@libero.it