Riflessione di Capra e Riboldi sulla seduta consiliare di lunedì scorso sospesa per mancato raggiungimento del numero legale.
Archiviato l’annullamento della seduta del Consiglio comunale di lunedì scorso si aprono, all’interno del gruppo di minoranza, inevitabili considerazioni di carattere politico sugli aspetti gestionali di un gruppo dirigente sempre più in balìa delle sue correnti interne. Le scorribande che caratterizzano i rapporti interni al maggiore partito cittadino non si placano, purtroppo, neanche di fronte al richiamo di questioni di grande importanza come, nel caso specifico, il piano delle alienazioni dei beni immobili comunali e la determinazione delle future tariffe ed aliquote. Emanuele Capra e Federico Riboldi, pur rimarcando con fermezza l’inadeguatezza del gruppo di maggioranza “ci chiediamo con quale responsabilità il Partito Democratico continui ad amministrare dal momento che è evidente quanto la governabilità della città sia irreversibilmente paralizzata dai regolamenti di conti tra correnti”, offrono uno spunto di riflessione sulle possibili opportunità da intraprendere nella gestione del patrimonio immobiliare cittadino “siamo convinti che l’attuale situazione di mercato renda arduo il raggiungimento di un risultato soddisfacente per eventuali alienazioni; tuttavia, riteniamo che il persistere di una situazione economica sfavorevole debba fungere da stimolo nel far considerare altre opportunità: alcuni spazi potrebbero essere, ad esempio, utilizzati per incentivare l’avvio di imprese giovanili o attività sportive; dall’abbattimento di alcuni edifici potrebbero sorgere nuove realtà urbane in particolare nelle zone periferiche della città, spesso colpevolmente lasciate in secondo piano”. Proposte, concretezza, dialogo: un’opposizione responsabile deve essere anche questo. Resta il rammarico per un’occasione andata persa “Non ci è sembrato corretto nei confronti degli elettori deliberare provvedimenti così importanti senza la totale rappresentanza del consiglio in tutte le sue componenti, soprattutto se di maggioranza. Restiamo in attesa di una nuova convocazione”.
Emanuele Capra – Federico Riboldi
consiglieri comunali Casale Monferrato
