A cena con Blu(E): serata benefica a sostegno degli studenti con disturbi di linguaggio

Cena BlueA cena con Blu(E) è un progetto/evento benefico particolarmente importante per la vita della comunità alessandrina e dei suoi giovani studenti.

Blu(E) è infatti il nome dato a un tablet che permetterà di migliorare la competenza comunicativa degli studenti con disturbi di linguaggio attraverso una soluzione innovativa digitale che fornisce vantaggi anche per finalità terapeutiche e scientifiche.

Blu(E) nasce dall’esperienza professionale maturata nel Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione dell’Università degli Studi di Trento, centro internazionale di ricerca e diagnosi su autismo (www.tabletautismo.it).

«Se si sogna da soli è solo un sogno, se si sogna insieme è una realtà che comincia”, afferma Rita Rossa, sindaco di Alessandria. E continua: “Una splendida occasione quella di A cena con Blu(E) per sentirsi parte attiva della nostra Comunità condividendone valori e visioni. Un contributo che andrà ad arricchire in investimento tecnologico qualificando le azioni educative della Scuola a beneficio dei nostri ragazzi e della loro crescita.
Un grazie quindi a tutti i partecipanti, ai collaboratori e organizzatori tutti, certa della riuscita di una serata dove convivialità e solidarietà saranno il fondamento per la ricerca di una sempre migliore qualità della vita”.

“La cena – aggiunge Mauro Cattaneo, assessore alla Coesione Sociale e Partecipazione – è frutto di tante collaborazioni e disponibilità. Innanzi tutto da parte dei gruppi locali di Slow Food e dell’Associazione per la Ricerca sulle Psicosi e l’Autismo che hanno promosso l’evento e la sua finalità. Ma non dobbiamo dimenticare che tutto ha preso vita grazie ai contatti avviati durante Abilitando, l’evento su tecnologie e disabilità organizzato da Cissaca lo scorso settembre a Bosco Marengo.
Solo da una comunità coesa, attiva e solidale possono nascere queste iniziative. Alessandria — nonostante i suoi mille problemi e difficoltà — questa sera ancora una volta dimostra di esserlo”.
“Non posso che esprimere una sentita nota di merito nei confronti di questa lodevole iniziativa, sono le parole di Maria Teresa Gotta, ssessore al Sistema Educativo Integrato del Comune di Alessandria. Affronta il problema ormai sempre più emergente dell’autismo attraverso la dotazione e l’uso di un tablet: quindi, non solo si sollecita una maggiore attenzione sull’argomento, ma si fornisce una concreta risposta utilizzando un innovativo strumento tecnologico”.

L’evento benefico consiste in una serata in cui, stando insieme e gustando i piatti del territorio alessandrino, si raccolgono fondi per l’acquisto di Blu(E) da donare alle Scuole secondarie di II grado di Alessandria.

L’appuntamento della cena benefica è fissato per le ore 20.00 del 19 febbraio 2016, presso i locali del Centro d’Incontro Galimberti in via Pochettini 3 ad Alessandria.
Molti peraltro sono gli ulteriori Soggetti istituzionali e gli Sponsor che promuovono il progetto: Centrale del Latte Alessandria e Asti, Camera di Commercio di Alessandria, Amag Ambiente, Novacoop di Alessandria, O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino)-Sez. di Alessandria, Centro d’Incontro Galimberti di Alessandria, Pasticceria Bonadeo di Alessandria, Pasticceria Gallina di Alessandria, Pasticceria Voltaggio di Alessandria, Pastificio Zanardi di Occimiano (AL), Pasta fresca Pesce Emiliana di Acqui Terme (AL), il pastificio Sapori Caserecci di Spinetta Marengo, l’Ortofrutta Fratelli Derizio di Alessandria, Enoteca Il Vinodromo di Alessandria, Bar Il Chiosco di Alessandria e il Bar Degustazione Tazza d’Oro di Alessandria.

Il menù della cena benefica del 19 febbraio prevede in particolare: Antipasti (Cruderie invernali in salsa di gorgonzola naturale, Sformato di porri in bagna cauda delicata, Crostone di polenta con aringa in crema di cipolle dolci di Breme); Primo (Tris di agnolotti con i loro sughi); Secondo (Merluzzo all’alessandrina con peperonata); Dolci (Coppa di sirass semifredda con crema gianduia, Piccola pasticceria secca); Vini del territorio alessandrino; Caffè e liquori.
Contributo 30 euro – prenotazioni entro il 16 febbraio 2016 e info: 0131/515294 – 3460771647.