Il sogno continua! [Controvento]

Alessandria calciodi Ettore Grassano

 

Se sto sognando, non svegliatemi. L’Alessandria di Di Masi, Gregucci, Bocalon e tutti gli altri non smette di stupirci, oltre ogni limite.

Ieri sera è stata ancora più difficile, rispetto a Palermo e a Genova. Per la rivalità storica con gli spezzini, e soprattutto perchè non eravamo, non siamo più una sorpresa, una meteora, ma una splendida realtà.

E’ partita anche male, la sfida del Picco, con quel vantaggio dei padroni di casa per un rigore casuale, in una fase della partita assolutamente equilibrata. Di lì in poi, una grande prova di maturità tattica, di freddezza, di cinismo.

Certo, ci vuole anche un po’ di fortuna, per ribaltare una partita così nell’ultimo quarto d’ora: ma Gregucci ha azzeccato tutti le scelte, tutti i cambi, a partire dall’inserimento del bomber Bocalon. Il doge, come lo chiamano i ragazzi della Nord. Autore di una doppietta bellissima, implacabile.

Alla fine incontenibile la gioia del mister, bellissima la corsa collettiva della squadra verso i loro meravigliosi tifosi. Che oggi, potete starne certi, andranno tutti al lavoro con un’energia implacabile, e con il sorriso sulle labbra.

Non facciamo ‘pistolotti’, per carità, e attenti a chi dovesse cercare di ‘attaccare il cappello’ sui Grigi. Questa straordinaria stagione sportiva è merito solo della società, del mister, dei giocatori e dei tifosi. Stop. Soprattutto, la stagione non è finita, ma soltanto a metà. E, tra doppia sfida col Milan e vetta in campionato da riconquistare (perchè siamo noi i più forti dai: dobbiamo solo crederci sempre), potrà da qui a maggio darci ancora enormi soddisfazioni. Grazie Grigi, grazie davvero!