Ritorna domenica 6 settembre la Scuola estiva in “Project Management nella valorizzazione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali” dell’Università del Piemonte Orientale. Giunta alla sua quinta edizione, la Scuola estiva è un’appendice del corso di laurea in Gestione e Promozione del Turismo, ideata e diretta dal rettore Cesare Emanuel.
A S. Stefano Belbo, nel cuore delle Langhe, dal 6 al 12 settembre, un gruppo di studenti del corso di laurea affronteranno una full immersion tra lezioni, dimostrazioni, esercitazioni e visite guidate all’insegna del tema della “Narrazione territoriale”, secondo diverse declinazioni disciplinari: storico-artistica, geografica, antropologica, socio-economica, letteraria.
«La narrazione territoriale – spiega il professor Emanuel – nell’epoca di internet, è alla base dell’esperienza turistica. Narrare un prodotto o una destinazione significa trasmettere un universo complesso di emozioni, sensazioni, ricordi, dettagli e farli vivere nel tempo, anche fuori dai confini territoriali di riferimento. Narrare significa altresì conoscere, tramandare, far vivere di nuovo, ma soprattutto contribuire a rafforzare la cultura locale materiale e immateriale. È infatti attraverso la narrazione che si suscita l’interesse e si viene a creare l’aspettativa del turista in tre fasi differenti: prima, nel momento in cui si inizia a conoscere il prodotto o la destinazione tramite il web, pubblicazioni cartacee o racconti personali; durante, nel momento in cui avviene l’interazione e l’incontro diretto con le comunità e le risorse locali; dopo, quando si esprimono le proprie riflessioni, i pensieri e i ricordi dell’esperienza».
Lo scopo della Scuola estiva è fornire una panoramica il più possibile esaustiva di tipologie, metodi, processi, procedure narrative che vengono utilizzati per presentare e allestire un prodotto turistico, per valorizzarlo, sfruttarlo e valutarlo, in una parola per raccontarlo.
Ad inaugurare le lezioni della Scuola estiva sarà proprio il Rettore che, insieme a Stefania Cerutti e Davide Porporato, ricercatori UPO, terrà una lezione dal titolo “Narrare il territorio, il punto di vista geografico-antropologico”.
Numerosi i contributi, non solo dal mondo universitario, che animeranno il programma della Scuola: i docenti dell’UPO Edoardo Tortarolo, Giacomo Ferrari e Michele Mastroianni; Paolo Pomati (responsabile della Comunicazione dell’UPO); i docenti dell’Università di Scienze Gastronomiche Silvio Barbero, Paolo Corvo e Gianpaolo Fassino; Andrea Fontana (Università di Pavia); Donatella Cinzano (copywriter); Roberta Dri (art director); Alberto Pagani e Jean Paul Tournod (soci fondatori di Turismo OK); Giovanni Perri (socio fondatore di Meridies-itineriari di cultura e turismo); Andrea Icardi (film maker).