Alessandria: come purtroppo ben sappiamo certi fatti non sono un esclusiva di un solo giorno della settimana, ma al sabato sera, evidentemente dopo una bevuta di troppo e qualche ubriacatura, per non aggiungere altro, si scatenano gli istinti vandalici dei soliti incivili.
Questa volta a rimetterci sono stati i cartelli pubblicitari posti ai lati del marciapiede di via Moccagatta, che dopo essere stati divelti sono stati buttati lungo la scarpata.
Un modo stupido di taluni, forse giovani, per fare qualcosa di diverso, per ammazzare la noia, senza un motivo preciso e che comunque, anche se ci fosse, non costituirebbe una giustificazione.
Evidentemente i fatti successi a Milano (c’è anche un alessandrino fra gli arrestati) e prima ancora in altre città, ovviamente ben più gravi, fanno facilmente proseliti e vengono emulati in piccolo anche in Alessandria, così si aggiungono altri problemi a quelli esistenti che contribuiscono ad ulteriormente aggravare la situazione.
Questi ragazzi, che Renzi, nel recente caso di Milano ha definito figli di papà, non sempre lo sono, perchè la stupidità e l’ignoranza non sono caratteristiche esclusive di un singolo ceto sociale, ma sono diffuse in modo trasversale e a volte non solo fra i giovani.
Pier Carlo Lava – Alessandria
