di Roberto Cavallero
Poche emozioni e molti sbadigli allo stadio “Città di Meda” dove l’Alessandria non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 contro il modesto Renate nel match valevole per la 37°, e penultima, giornata del campionato di calcio Legapro, girone A.
Un pareggio, quello dei mandrogni, che consente così al Como, vittorioso per 3-0 nel derby con il Pavia, di agganciare i grigi a quota 64 al quarto posto anche se, è bene precisarlo, negli scontri diretti è avvantaggiata l’Alessandria per aver vinto, all’andata, 2-0 con i lariani.
Contro i nerazzurri allenati da mister Boldini, piemontesi in campo con l’attacco formato dal duo Rantier-Marconi. D’Angelo deve rinunciare all’infortunato Terigi e agli squalificati Morero e Iunco.
Dopo 10’ di sostanziale nulla di fatto, la prima occasione è per l’Alessandria con una punizione di Rantier respinta dalla difesa.
All’11’ ci prova il Renate con Radrezza ma il suo colpo di testa, in area grigia, non impensierisce Nordi.
Le occasioni, da una parte e dall’altra, si contano sulle dita di una mano e questo la dice lunga su che match sia stato quello tra i piemontesi e i lombardi.
Al 18’ da segnalare il tiro alto sopra la traversa di Rantier e la conclusione poco fuori di Sirri sugli sviluppi di un angolo.
Nelle file del Renate è Muchetti a tentare la conclusione, palla alta (29’).
I grigi ci provano ancora con Rantier, punizione alta sopra la porta difesa da Cincilla (39’) e con capitan Cavalli il cui tiro, sugli sviluppi di un angolo, termina fuori alla sinistra dell’estremo difensore dei nerazzurri.
La ripresa vede l’ingresso in campo delle stesse formazioni e, al 2’, Vitofrancesco opera un bel cross dalla destra ma nessuno raccoglie l’invitante pallone.
Sul fronte opposto bel tiro di Bonfanti, respinge Nordi (7’).
All’8’ ci prova Obodo da fuori area con una conclusione che comunque non impensierisce Cincilla.
Al quarto d’ora Marconi manca di poco un bel pallone messo in area da Vitofrancesco mentre, un minuto dopo, per il Renate è Radrezza a mettersi in evidenza con una rovesciata comunque innocua per Nordi.
D’Angelo fa poi entrare Germinale per Rantier e Valentini per Cavalli.
La sostanza, comunque, non cambia, il match fatica a decollare quasi come se le due squadre si accontentassero del pari.
Il neoentrato Valentini tenta il tocco al volo sugli sviluppi di un angolo ma la sfera finisce alta (29’) mentre al 33’ Germinale ci va di testa ma senza incidere.
Il Renate, nella ripresa, praticamente non si fa più vedere dalle parti di Nordi mentre i grigi tentano ancora un paio di timidi affondi prima con Marconi in rovesciata, tiro murato dalla difesa (35’), poi con Obodo il cui bel tiro da fuori area è respinto da Cincilla (38’).
Non accade poi più nulla se non, per i grigi, l’ingresso di Nicolao al posto di Spighi.
Da segnalare, tutti nella ripresa, anche i cambi del Renate con Cocuzza entrato al posto di Radrezza (22’) e Odogwu al posto di Florian (40’).
Finisce 0-0 e i grigi, come detto, sono agganciati al quarto posto dal Como vittorioso nel derby con il Pavia per 3-0. In cima il Bassano, 0-0 fuori casa contro il Monza, è raggiunto a quota 71 punti dal Novara che ha battuto in casa l’Arezzo per 1-0.
Domenica prossima, 10 maggio, alle 15 al “Moccagatta” l’ultimo atto del campionato con l’Alessandria che riceverà la visita del Venezia. I tre punti sarebbero obbligatori da parte della truppa in maglia grigia ma, dopo anche prestazioni come questa, ci si può aspettare di tutto.
Renate 0-Alessandria 0
Renate: Cincilla, Adobati (C), Bonfanti, Di Gennaro, Perini, Riva, Iovine, Muchetti, Florian (dall’85’ Odogwu), Raddrezza (dal 67′ Cocuzza), Chimenti. A disposizione: Vannucchi, Morotti, Scaccabarozzi, Mantovani, Cocuzza, Curcio, Odogwu. All.: Sig. Simone Boldini.
Alessandria: Nordi, Sosa, Sabato, Sirri, Cavalli (C, dal 70′ Valentini), Mora, Spighi (dall’88’ Nicolao), Obodo, Marconi, Rantier (dal 65′ Germinale), Vitofrancesco.
A disposizione: Poluzzi, Picone, Valentini, Taddei, Mezavilla, Nicolao, Germinale. All.: Sig. Luca D’Angelo.
Arbitro: Sig. Carmine Di Ruberto di Nocera Inferiore.
Calci d’angolo: 1-4.
Recupero: 0+2.
