Alessandria bella solo a metà: il Novara vince e vola in vetta

01 Alessandria - Salernitana Tim Cupdi Roberto Cavallero

 

L’Alessandria esce sconfitta (2-1) dal derby con il Novara, sfida valida per la quarta di ritorno del campionato di calcio Legapro. Tre punti pesanti per i locali, attualmente in testa alla classifica, ottenuti peraltro grazie ad una magia di Dickmann al 2’ della ripresa, con la rete che è valsa la vittoria agli azzurri.
Ma andiamo con ordine.

Grigi e gaudenziani in campo con moduli speculari, 3-5-2. Per i mandrogni, che in porta schierano Poluzzi al posto dell’infortunato Nordi, in avanti la coppia Rantier-Marconi. Rispondono i padroni di casa con le bocche da fuoco Evacuo e Gonzales.
Parte meglio la compagine allenata da mister Luca D’Angelo che si fa vedere già al 2’ con una bella punizione di Taddei parata da Tozzo.
Un minuto dopo ancora Taddei serve Mezavilla che, però, sbaglia il controllo e la palla finisce alta sopra la traversa.

Il Novara, nei primi minuti, si vede solo con una conclusione altissima di Foglio (4’).
Al 6’ un pasticcio difensivo dei locali innesca Mezavilla che per poco non realizza.

Passano cinque minuti e i grigi salgono ancora in cattedra, questa volta con Kenneth Obodo che si inventa un missile da fuori area ma Tozzo, in versione Superman, devia in angolo con una gran parata.

Sul conseguente corner l’Alessandria va ancora vicina al vantaggio con Rantier ma la sua semirovesciata finisce alta.
Al 13’ rispunta la squadra allenata da mister Domenico Toscano con Evacuo che penetra pericolosamente in area ma è fermato.
L’attaccante dei gaudenziani prova a rendersi pericoloso ancora al 21’, incursione in area neutralizzata dalla difesa, e al 23’ con una rete annullata, peraltro giustamente.

Al minuto 24 l’Alessandria trova la rete del vantaggio grazie a Rantier che sfrutta alRantier meglio una leggerezza difensiva degli azzurri e batte un incolpevole Tozzo.

Ma la gioia grigia dura poco perché, due minuti dopo, Foglio, da fuori area, pareggia i conti battendo Poluzzi.

Prima della fine del primo tempo da segnalare un errore in disimpegno di Obodo che favorisce Pesce il cui tiro, però, termina fuori e, sempre per il Novara, una punizione di Buzzaca, alta.

La ripresa si apre con una doccia gelata per i grigi. Al 2’, infatti, Dickmann si inventa, da fuori area, un pallonetto strepitoso che batte Poluzzi, nell’occasione non totalmente esente da colpe.
La rete taglia le gambe agli ospiti che, per buona parte del secondo tempo, non riescono a creare azioni degne di nota.
Più propositivo, invece, il Novara che si rende pericoloso prima con due conclusioni di Buzzecoli (14’ e 17’) poi con Gonzales, il suo tiro è bloccato da Poluzzi.

L’Alessandria, in una delle pochissime azioni da segnalare, si fa vedere con la punizione di Taddei e il successivo colpo di testa di Obodo, alto sopra la traversa.

“Re” Riccardo ci prova ancora su penalty al 34’ ma la sfera si spegna sul fondo. Per l’attaccante toscano è davvero un periodo no.
Al 38’ un erroraccio di Sabato per poco non regala al Novara il terzo gol ma Faragò non ne approfitta.
Negli ultimi 5’ di recupero i grigi tentano il forcing ma senza impensierire veramente la retroguardia azzurra.

Al triplice fischio del signor Lorenzo Illuzi esplode la gioia del “Piola”. Il Novara, come detto, sale temporaneamente in testa alla classifica (40 punti) al pari del Pavia, che domenica sfiderà in casa il Monza, scavalcando proprio i grigi, rimasi fermi a 38 in coabitazione temporanea con il Bassano (i veneti, sabato, devono vedersela fuori casa con la Giana Erminio).

Capitolo mercato. Nel reparto avanzato l’Alessandria si è assicurata le prestazioni di Antimo Iunco, bomber classe ’84 proveniente dal Trapani che sarà a disposizione di mister D’Angelo da lunedì 26 gennaio e sarebbe vicinissima ad un’altra punta, Domenico Germinale, 27 anni, dalla Spal.

In uscita, invece, Andrea Pappaianni, che andrà ad accasarsi proprio nel club emiliano, e Ferrani ma su quest’ultimo le voci non sono ancora state del tutto confermate.

Novara 2 – Alessandria 1

Novara: Tozzo, Martinelli, Freddi, Foglio (dall’83’ Miglietta), Buzzegoli, Gavazzi, Dickmann, Faragò, Evacuo (C), Pesce (dal 67′ Garofalo), Gonzales. A disposizione: Montipò, Vicari, Garufo, Miglietta, Garofalo, Manconi, Corazza. All. Sig. Domenico Toscano.

Alessandria: Poluzzi, Sosa, Sirri, Sabato Mezavilla (dall’80’ Cavalli), Mora (dal 69′ Scotto), Vitofrancesco (dal 56′ Spighi), Obodo, Marconi, Rantier, Taddei (C). A disposizione: Varesio, Morero, Scotto, Spighi, Cavalli, Nicolao, Valentini. All. Sig. Luca D’Angelo.

Arbitro: Sig. Illuzzi di Molfetta.

Reti: 26′ Rantier (A), 27′ Foglio (N), 47′ Dickmann (N).
Ammoniti: 36′ Taddei (A) ed Evacuo (N), 78′ Garofalo (N).

Calci d’angolo: 1-5.
Note: abbonati 3.140, paganti 1.719.