“Gli iscritti di partenza sono una sessantina, ma l’obiettivo è crescere rapidamente nei prossimi mesi, e soprattutto incidere concretamente nei processi decisionali in ambito sanitario e sociale, portando la voce dei cittadini, in un momento così ricco di criticità”. Mara Scagni è bloccata in casa, per un’influenza di stagione, ma al telefono appare più determinata che mai, dopo la ri/costituzione (nei giorni scorsi si è tenuta la prima assemblea dei soci) di Cittadinanza Attiva ad Alessandria, che avevamo preannunciato nei mesi scorsi: l’ex sindaco è stata eletta coordinatrice dell’associazione.
“Cittadinanza Attiva si occupa dei diritti di cittadinanza a 360 gradi – sottolinea l’ex sindaco – e ad Alessandria vanta una tradizione importante, grazie all’impegno di tanti volontari, e in particolare dell’indimenticabile Ideo Gabriele, che dell’associazione fu anima e motore: prossimamente consegneremo alla moglie e alla figlia la tessera onoraria, proprio perché non si può dimenticare il suo contributo essenziale”. Ma, naturalmente, Cittadinanza Attiva guarda avanti: “Avremo sede al pianterreno dell’Ospedale Santi Antonio e Biagio, dove si trova anche il Tribunale del Malato, che anzi presto avrà un orario di apertura al pubblico più esteso dell’attuale. E ci proponiamo di portare la voce e le istanze dei cittadini (ma anche degli operatori della sanità, che hanno partecipato numerosi alla nostra assemblea fondativi) in tutte le sedi opportune: soprattutto oggi, in un momento di forte criticità sia sul fronte dei diritti sanitari che sociali, ci sembra assolutamente fondamentale esserci, ed esigere forte attenzione da parte di chi ha ruoli decisionali, ai vari livelli”.
In particolare, Cittadinanza Attiva farà parte della Conferenza di Partecipazione dell’ospedale (con la stessa Scagni, e con Giorgio Pizzorni, del comitato di Acqui Terme), e della Commissione Mista Conciliativa che fa riferimento all’Urp del Santi Antonio e Biagio.
“Ci sarà sicuramente un altro incontro prima di Natale – sottolinea Mara Scagni – per procedere all’assegnazione dei diversi incarichi all’interno dell’associazione. In più sarà sviluppato un forte coordinamento provinciale con le sedi e i gruppi di Tortona e Acqui Terme, lavorando per crescere anche a Novi (dove esiste già comunque un nucleo di attivisti) e negli altri centri zona del territorio: c’è bisogno più che mai di dar voce ai cittadini, e di far loro sapere che esiste un’associazione che è pronta a schierarsi sempre e comunque al loro fianco. Presto metteremo inoltre mano al sito Internet, per aggiornarlo e renderlo operativo e interattivo: sappiamo bene quanto oggi il web sia uno strumento essenziale per informare e comunicare”. Intanto chi vuole prendere contatto con Cittadinanza Attiva di Alessandria può farlo ai numeri di telefono 0131 206140 e 3498869541, o via mail all’indirizzo tdmaless@gmail.com