È stato presentato oggi, giovedì 14 novembre, presso Bio Fattorie in Alessandria, il calendario 2014 della Cia – Confederazione italiana agricoltori e de La Spesa in Campagna, giunto alla sua seconda edizione.
Ogni mese è presente sul calendario, immortalata nello scatto di Margherita Garibaldi, un’azienda agricola aderente a La Spesa in Campagna in rappresentanza di 134 aziende – di cui 27 biologiche – diffuse su tutto il territorio della provincia e caratterizzate dai numerosi prodotti posti in vendita. I calendari sono reperibili presso le sedi Cia dietro un’offerta che sarà devoluta all’AIAS Onlus, sezione di Alessandria.
La Spesa in Campagna è un’iniziativa promossa dalla Cia volta a mettere in contatto diretto i produttori e i consumatori, accorciando la filiera alimentare e recuperando la conoscenza della provenienza dei cibi.
Spesso sono le difficoltà logistiche a scoraggiare l’acquisto diretto dei prodotti in azienda, facendo rinunciare ad una spesa di qualità e a prezzi molto più accessibili. Questo perché non è sempre semplice rintracciare le aziende e gli itinerari da percorrere per raggiungerle. È stato così creato un servizio che permette al cittadino di acquistare prodotti di cui si conosce perfettamente la provenienza.
Si evitano, inoltre, i sempre troppo numerosi intermediari tra campo e tavola, che fanno aumentare i prezzi del prodotto in modo vertiginoso.
È stato calcolato, infatti, che su cento euro di prodotti alimentari, acquistati rivolgendosi alla tradizionale catena distributiva, si possa risparmiare fino a 30 euro se si acquistano gli stessi prodotti presso l’azienda produttrice. Il risparmio è tale, che permette di ammortizzare ampiamente la spesa aggiuntiva della benzina.
Ma non è tutto. Partirà nei prossimi giorni la stagione delle assemblee elettive che rinnoveranno gli organismi dirigenti: nei mesi di novembre e dicembre si svolgeranno le assemblee zonali mentre l’assemblea elettiva provinciale è fissata per il 20 gennaio 2014.
Gli appuntamenti congressuali di quest’anno hanno importanza storica. Si compirà, infatti, la cosiddetta ‘autoriforma’ con la presidenza delle strutture Cia, a ogni livello, assunta da agricoltori professionali. Questo fatto è un indubbio arricchimento per l’attività della Cia. Gli agricoltori ne assumeranno la piena direzione e la capacità di svolgere l’attività politico sindacale della confederazione verrà notevolmente arricchita.
Gli agricoltori che assumeranno gli incarichi dirigenti avranno come supporto alla rappresentanza l’intera struttura della Confederazione italiana agricoltori. Lo sforzo e l’impegno del nuovo gruppo dirigente sarà rivolto all’attività sindacale nelle realtà rurali diffuse del territorio.
Verranno, in questo senso, ulteriormente rafforzate le strutture intercomunali che già fanno parte dell’organizzazione provinciale di Alessandria.
Le assemblee saranno occasione per esaminare le più importanti questioni che toccano l’agricoltura alessandrina: la situazione dei comparti produttivi, la riforma della Pac, il nuovo Psr, il fisco (l’Imu su terreni e fabbricati rurali, forse abolita per il 2012, ma riproposta per il 2014, il cuneo fiscale, l’Irap, il regime di tassazione delle società, ecc.), lo snellimento delle procedure per l’erogazione dei contributi comunitari, la novità rappresentata da Agrinsieme, i danni prodotti dagli ungulati e molte altre tematiche.
L’assemblea provinciale, prevista per il 20 gennaio 2014, dovrà anche approvare il nuovo statuto provinciale. Un importante punto dello statuto prevede la presenza negli organi dirigenti di tutte le rappresentanze dell’imprenditoria e degli istituti di cui è composta le Confederazione.