Giardino Botanico Spinarosa di Borghetto Borbera: tra maggio e ottobre performances musicali in armonia con la natura

Un’esplorazione delle melodie intrinseche della natura e di quali armonie queste producano nella sensibilità umana in ascolto. Un evento che, attraverso l’esperienza artistica, vuole stimolare la sensibilità ambientale e la connessione con il mondo naturale.

Nel periodo tra maggio e ottobre 2024 avranno luogo, presso il Giardino Botanico Spinarosa di Borghetto di Borbera, tre performance di musica sperimentale: composizioni nelle quali si uniscono, con elaborazione digitale, suoni di natura, musica e canti di bambini e brani strumentali di quattro compositori professionisti. Ventuno creazioni originali che narrano le presenze botaniche, durante le stagioni, di sette luoghi del Giardino Botanico Spinarosa, suggestivi, simbolici e significativi per la salvaguardia dell’ambiente e che sono ispirate da sette testi poetici originali che li descrivono. Gli spettatori saranno guidati da un attore, che, nelle vesti di creatura tra l’umano e il selvatico, spirito guida del luogo, pronuncerà i sette testi poetici.

Queste le sette tappe della performance:
Il Giardino Aromatico
Lo Stagno
Il Nocciolo Superstite Del Bosco
Il Pendio Delle Piante Xerofile
L’arca Di Pietra
Il Pero Secolare
Il Cerchio Delle Rose

Tre saranno le sessioni di questa performance: la Primavera, dedicata all’ascesa della linfa e alla tensione verso il cielo; l’Estate, una performance notturna, dedicata all’espandersi dei profumi e all’opulenza della natura; l’Autunno, dedicata alla discesa e al nascondersi della linfa nella terra.

Questa iniziativa mira a creare un ponte multisensoriale tra l’arte, la natura e la comunità, promuovendo la consapevolezza ambientale attraverso un’esperienza sonora unica nel contesto del Giardino Botanico Spinarosa.

Vuole avvicinare le persone al mondo delle piante, inducendole a coglierne il respiro, l’anima, la musica e, in sostanza, l’individualità.

Unisce bambini e adulti: bambini e adulti compositori come il Giardino che produce dei suoni per incantarci; bambini e adulti in sintonia su un tema profondo e importante per la nostra sopravvivenza come la connessione con la Natura.

Fonda l’invito ai comportamenti collettivi di difesa dell’ambiente su emozioni positive e non sul convincimento razionale, sul rimprovero o sul catastrofismo ecologico: questa è la modalità che gli studiosi che si occupano delle sorti del pianeta ritengono più efficace.

DUE PAROLE SUL GIARDINO BOTANICO SPINAROSA
Il Giardino Botanico si trova nel cuore di una terra un tempo agricola, ora ritornata proprietà dei cicli spontanei naturali.
Con il passare del tempo, il Giardino ha affondato le sue radici, ha visto sbocciare fiori e si è modificato al ritmo delle stagioni.
Ora che è maturato, il Giardino, può aprirsi al mondo umano e condividere la sua bellezza con le persone.
Con radici salde nella terra e rami protesi verso il cielo, forte della sua sottomissione ai cicli naturali, luogo conturbante dell’incontro con l’impermanenza della estrema bellezza del mondo, dove splendore e caducità si inseguono e coesistono, il Giardino Botanico Spinarosa è in grado di parlare a chiunque si avvicini con i sensi accesi.

È capace di melodie e regala ispirazione per creare musica. Chiunque si immerga in questa esperienza sonora può sentire il cuore del Giardino che vibra all’unisono con il proprio e percepire il legame indissolubile tra l’essere umano e la meraviglia nascosta tra alberi e fiori.

Il Giardino Botanico Spinarosa nasce nel 2016, come il frutto di anni di passione del suo curatore, Maurizio Scaglia, per i giardini e le piante, dopo alcuni giardini botanici realizzati e tantissimi visitati. Comprende, su una estensione collinare di 8.000 metri quadri, circa 1600 specie di piante, alcune poco comuni, raccolte spesso in collezioni tematiche. Qui sono coltivati, infatti, vari tipi di ellebori, salvie, cisti, corbezzoli, rosmarini, e altre piante mediterranee poco comuni; piante velenose, aromatiche e medicinali; rose, querce, viburni e bambù; gelsomini, passiflore, agrumi e piante grasse resistenti al freddo intenso. Al suo interno ha sede l’ Associazione “Giardino Botanico Spinarosa”.

Il Giardino Botanico Spinarosa è un luogo dove l’estetica è curata e dove si può incontrare il valore terapeutico della bellezza. Esso ha, inoltre, la finalità di fare conoscere le piante: osservare la varietà delle forme dei fiori e delle foglie, i loro colori e il modo del loro mutare nella stagione.
Qui è possibile cogliere il grande e affascinante mistero delle piante: la variazione delle forme all’interno del genere, cioè le somiglianze e le differenze tra piante “parenti” .
Camminare nel Giardino Botanico Spinarosa permette di entrare in contatto con la bellezza del mondo, di riconoscerla come bisogno fondamentale e di percepirne la forza vitale.

L’obiettivo è educare alla cura e alla protezione dell’ambiente naturale. La bellezza del mondo vegetale si esprime al massimo quando le piante sono lasciate alla loro manifestazione senza costrizioni e forzature colturali. Nel Giardino Botanico Spinarosa, le potature sono poco eseguite e, e a parte la concimazione naturale, sono assolutamente assenti trattamenti di qualunque tipo, anche quelli non chimici da agricoltura biologica. Il modellamento paesaggistico adottato è quello del lasciare crescere con la sua forma ogni specifica pianta; le consociazioni tra piante piantate imitano quella naturale del margine del bosco: un insieme in equilibrio di diverse piante, sempreverdi e spoglianti, dalla fioritura asincrona e dove il colore verde è composto da verdi di varie gradazioni.

Dal 2020 realizziamo nel Giardino Botanico Spinarosa eventi quali laboratori di pittura botanica e meditativa per adulti e bambini, workshop di fotografia naturalistica, paesaggistica e di macro-fotografia. Invitiamo poeti e scrittori a leggere le loro opere ispirate dal paesaggio naturale e dalla passione per le piante e presentiamo libri di poeti, scrittori e filosofi che si sono occupati di piante, paesaggio, giardini e ambiente naturale e da questi sono stati ispirati. Un gruppo teatrale ha realizzato nel Giardino Botanico un bellissimo spettacolo itinerante costruito apposta per il Giardino e dedicato ai suoi alberi e alla attenzione per il mondo naturale. Tutti i nostri eventi sono centrati sull’esplorazione del legame tra esseri umani e mondo naturale e, detto in altre parole, sul legame tra bellezza del mondo naturale, ispirazione artistica e spinta al bello. Crediamo che la bellezza e l’empatia diffusa che deriva dall’essere al suo cospetto, possa salvarci e migliorarci come esseri umani.

Nella passata stagione 2023 abbiamo fatto un salto: alla poesia, filosofia, pittura e fotografia abbiamo aggiunto la musica. Abbiamo dato vita ad un festival musicale che abbiamo chiamato “La musica del Giardino”. Otto concerti, in parte realizzati nel Giardino botanico, in parte in luoghi di bellezza storica nelle vicinanze, hanno visto musicisti professionisti e giovani studenti di musica eseguire opere di compositori che si sono ispirati alla bellezza della piante e alla magia del paesaggio naturale.

Il passo che vogliamo realizzare quest’anno è la composizione di musica originale, direttamente ispirata dal Giardino Botanico e in profonda connessione con esso. E’ importante per noi, perché la connessione con la bellezza del mondo e la sua celebrazione sono terapeutici. Questo è quanto crediamo fermamente.

Crediamo che i giardini, soprattutto i giardini botanici possano essere terapeutici: la bellezza del mondo naturale così come si esprime in un giardino curato, attiva la responsabilità della salvaguardia del mondo naturale, la ricerca del bello e la naturale attitudine artistica di ognuno di noi.