Piemonte Factory, la videomaker bolognese Maria Allegretti girerà il suo corto ad Alessandria

La videomaker Maria Allegretti girerà nel territorio comunale di Alessandria il suo prossimo cortometraggio dal titolo “Perché quando uno è re può ridere di tutto”, essendo stato selezionato il suo progetto per la seconda edizione di Piemonte Factory, il Film LabContest regionale destinato a filmmaker under 30 che prevede la realizzazione di complessivamente otto cortometraggi che saranno girati sul territorio regionale, uno per ciascuna provincia, e che verranno presentati in una speciale sezione del Torino Film Festival 2023.

Il cortometraggio di ciascuna troupe finalista dovrà avere la durata massima di dodici minuti ed essere girato almeno per l’80% nelle location assegnate, quindi allo stesso tempo nei territori delle altre province verranno girati “Otto” di Anita Contini (Asti), “Un giorno” di Francesco Bortolan (Biella), “Sull’Alpe bianca non ci sono pini” di Lorenzo Bussone (Cuneo), “Xin” di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet (Novara), “In u la vetta” (Torino) di Loris Di Giovanni, “Koinà” di Fabrizio Cassandro (Vercelli), “Litania” di Francesco Pellegrino (Verbano-Cusio-Ossola).

Piemonte Factory è un progetto a cura di Associazione Piemonte Movie, attuato con il sostegno della Regione Piemonte, promosso da Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema – Torino Film Festival, AGIS, ANEC; in collaborazione con Città di Torino, Città di Alessandria, Città di Asti, Città di Biella, Città di Cuneo, Comune di Novara, Città di Verbania, Città di Vercelli.

Il percorso si concluderà a novembre 2023 con la presentazione dei corti prodotti in una sezione dedicata all’interno del 41° Torino Film Festival e con la premiazione del vincitore del Premio Piemonte Factory Miglior Cortometraggio che riceverà 2.500 €, assegnato da una specifica Giuria specializzata.

Vi saranno anche una menzione speciale, attribuita dalla Redazione di eHabitat.it al miglior lavoro dedicato ai temi dell’Ambiente e della Sostenibilità; inoltre è previsto nei mesi a seguire un tour nelle residenze cinematografiche del Piemonte che hanno ospitato le troupe per assegnare il Premio del pubblico di 500 €, deciso dal voto degli studenti delle scuole superiori del territorio.

Comunque i film brevi verranno proposti in distribuzione a tutti gli esercenti piemontesi e il vincitore verrà inserito d’ufficio nel programma della manifestazione Movie Tellers – La carovana del Cinema.-che li porterà nelle otto province del Piemonte.

In tutto il percorso di produzione le troupe saranno supportate da tutor professionisti, esponenti di rilievo del mondo cinematografico piemontese e nazionale, sotto la direzione artistica del regista Daniele Gaglianone. Esperti che interverranno nell’affiancamento e nella formazione dei giovani registi selezionati e delle future maestranze della cinematografia locale : per sceneggiatura e regia oltre allo stesso Gaglianone ci saranno Elena Beatrice e Daniele Lince; per la fotografia: Alessandro Dominici; per il suono Giovanni Corona; per il montaggio Fabio Bobbio; per la produzione Edoardo Fracchia.


Daniele Gaglianone, direttore artistico Piemonte Factory: «Sono molto soddisfatto dalla qualità dei progetti presentati per questa edizione di Piemonte Factory e penso che la selezione effettuata sia eterogenea e aperta anche alle sperimentazioni. A livello organizzativo, abbiamo deciso di cambiare la formula del tutoraggio, con i professionisti dei vari settori che saranno tutti a disposizione delle otto troupe per seguirle in modo approfondito, a partire dai workshop tematici previsti nelle prossime settimane».

Alessandro Gaido, presidente Associazione Piemonte Movie: «Piemonte Factory mira a valorizzare gli autori emergenti e le giovani maestranze, innescando sinergie e nuove relazioni tra generazioni di creativi e operatori e futuri professionisti, andando così ad alimentare il circolo virtuoso di uno dei settori creativi più fertili a livello regionale. Per farlo, si avvale della direzione artistica del regista Daniele Gaglianone e di un forte network di realtà istituzionali, giocando un importante ruolo nel dialogo tra i protagonisti del sistema-Cinema piemontese e il territorio. In questa edizione, inoltre, il progetto fa un altro passo in avanti verso la professionalizzazione delle proprie attività, pur mantenendo il suo spirito informale aperto a tutte le nuove generazioni che intendano avvicinarsi al mondo della professione cinematografica. Grazie alla nuova organizzazione dei tutor e dei workshop, infatti, Piemonte Factory prende così sempre più le sembianze di una piccola Scuola di Cinema per aspiranti registi e lavoratori della Settima Arte regionale».

Paolo Manera, direttore, e Davide Bracco, responsabile rete regionale, Film Commission Torino Piemonte: «Questa seconda edizione di Piemonte Factory conferma il successo dell’iniziativa che, fin dall’esordio, ha puntato a diventare un laboratorio creativo di sperimentazione per i talenti del territorio. Gli ottimi risultati del progetto, che ha all’attivo diversi casi di successo, dimostrano come il coinvolgimento di tutte le province piemontesi sia stata un’evoluzione utile e vincente e siamo felici di rinnovare il nostro coinvolgimento e la nostra collaborazione, anche attraverso la Rete regionale della Fondazione».