di Pier Luigi Cavalchini
Importante occasione di confronto fra chi vive (e ha vissuto) i “Grigi” giorno per giorno e l’attuale nuova dirigenza. Il tutto culminato in un comunicato che riportiamo integralmente e che ci dà la possibilità di ragionare su alcuni passaggi.
Prima, però, come sempre, un “volo libero”, quasi un libro dei desideri a cui dobbiamo aggrapparci. Perchè ben conosciamo le frustrazioni di metà campionato, con la squadra in fondo alla classifica, con portieri che non parano, difese di burro e linee di attacco ridicole. Per quest’anno ci è andata bene e possiamo solo ringraziare Maurizio Lauro (forse anche Cerri), sicuramente Galeandro, Lamesta, Martignago, Rota, Nunzella, Sabbione, Liverani, Sini, Speranza, Nichetti, Mionic, Checchi e, un po’ meno, gli altri, ma non è sempre “domenica”. Già i primi due se ne sono andati, e non vorremmo trovarci a breve a rimpiangerli, d’altra parte a pagare, a metterci la faccia, ora, sono altri, per cui non sarebbe corretto andare oltre il rilievo generale.
Diversa la situazione per i giocatori. Questa è una squadra che ci ha creduto e ha dato molto, forse anche oltre le proprie possibilità. Che ha fatto, non è forzato dirlo, un vero e proprio miracolo e a cui va il massimo rispetto. Si tratta di una buona base di partenza su cui si possono operare variazioni, ovviamente, ma da non smembrare. La risposta data alla domanda precisa rispetto al mandato di “vendere il più possibile”, assolutamente negativa e, quindi, rassicurante, ci pare importante e da segnalare in positivo. Così come la cautela nell’affrontare lo spinoso argomento “debiti” che, forse, sono anche superiori a quanto previsto. Soprattutto in forza di contratti e ingaggi consistenti su cui si dovrà intervenire in qualche mamiera. Il modo migliore e più diretto sarebbe quello di mettere a disposizione della Società milioni di euro prontamente spendibili che vadano a regolarizzare le iscrizioni e le pendenze con la Lega e, soprattutto, siano una buona base per il mantenimento del numero maggiore possibile dei giocatori attuali con la possibilità di ulteriore miglioramento.
Rileggendo….”possibilità” è un termine improprio. La piazza del “Moccagatta” merita altro rispetto ad un campionato di Terza Serie, oltretutto schiacciata nelle ultime posizioni. Merita la Serie B e questo dovrebbe essere l’obiettivo del prossimo biennio di attività del sodalizio ultracentenario. Se non sarà così, e lo si capisce dalla durezza del Comunicato riportato qui sotto, ci saranno contrasti continui con dirigenza e responsabili della squadra con la conseguenza di una ulteriore desertificazione dello storico Moccagatta.
Enea Benedetto e Alain Pedretti vogliono questo?
Comunicato Centro Coordinamento Grigi Clubs
In data odierna, una delegazione del Direttivo Centro Coordinamento Grigi Clubs ha incontrato nella sala stampa il neo presidente dell’Us Alessandria sig. Enea Benedetto ed il suo collaboratore, presentato come il nuovo “market marker”, sig. Michel Stojkovic.
Diversi i temi trattati durante l’incontro, durato circa 45 minuti.
CAPITOLO ISCRIZIONE: il Presidente ci ha comunicato che ha spedito in data odierna tutta la documentazione attestante il regolare pagamento di tutte le competenze verso i dipendenti relative ai mesi di aprile e maggio, oltre al pagamento dei contributi, indispensabile per la suddetta iscrizione.
Per la fideiussione di 350mila euro il Presidente ha riferito che si trova in una fase di predisposizione della bozza, ma ha garantito che non ci saranno problematiche al riguardo, nonostante le resistenze e paure espresse con fermezza dalla nostra delegazione.
CAPITOLO SETTORE GIOVANILE: è stato confermato che sono emersi problemi con riguardo alla prosecuzione delle attività presso il Centogrigio a causa di divergenze con chi lo gestisce, ma sarebbero pronte almeno altre 5 soluzioni definite adeguate.
Sono state smentite tutte le voci secondo le quali tutti i tesserati del settore giovanile sarebbero stati lasciati liberi. Il Presidemte ha confermato l’iscrizione di due squadre a livello nazionale, Primavera 2 ed Allievi, dandoci anche la notizia delle avvenute firme di tutta la rosa dei 2009.
CAPITOLO PRIMA SQUADRA: risultano sedici giocatori sotto contratto, compresi tre rientri dai prestiti, fra i quali Palombi a cui è stato proposto un prolungamento con spalmatura dell’ingaggio importante ancora in essere. È stato smentito con fermezza che il sig. Cerri abbia ricevuto incarico di vendere il maggior numero di giocatori possibili.
Oggi ha rinnovato Speranza, qualche partenza sarà fisiologica ma il sig. Benedetto si dice convinto di poter imbastire una rosa in grado di fare meglio anno scorso, un mix fra giovani e meno giovani, filastrocca che peraltro ci aveva già propinato il suo predecessore.
Viene confermata la data del 21 giugno come data indicata per l’ufficializzazione di DS ed allenatore, da scegliere all’interno di una rosa di dieci nomi.
È stata poi indicato il 15 luglio come data di inizio del ritiro estivo.
A domanda precisa sul budget da destinare al rinforzamento della rosa, la risposta del Presidente è stata abbastanza vaga, rimandando il tutto ad inizio luglio, quando avrà un quadro più chiaro della situazione debitoria.
CAPITOLO SOCIETÀ: incalzato dal Direttivo sulla possibilità che ci possa essere ancora Di Masi a tenere le fila della baracca, il Presidente ha smentito categoricamente tale eventualità, facendo notare che i capitali serviti per assolvere le scadenze di aprile e maggio sono usciti dalle tasche dei nuovi proprietari, facendoci capire che i nuovi proprietari avrebbero trovato una situazione debitoria molto importante e preesistente, superiore alle loro aspettative, con contratti molto onerosi, a tutti i livelli.
CAPITOLO SPONSOR TECNICO: con l’Adidas esiste ancora un contratto ma difficilmente sarà ancora lei a vestire i Grigi 23/24.
CAPITOLO TIFOSERIA: il Direttivo ha spiegato con toni decisi che la data del 20 giugno rappresenta il primo spartiacque nel rapporto con l’ambiente alessandrino, che si è dimostrato molto restio a concedere credito senza garanzie e senza un termine chiaro, specialmodo dopo la fine tormentata dell’era Di Masi.
Tirando le somme, come Centro Coordinamento usciamo dall’incontro con ancora tanti, tantissimi dubbi sul futuro tecnico dell’Alessandria 23/24, ad oggi ancora senza DS ed Allenatore, con un DS a scadenza, già in parola con altra Società, a gestire le uscite e di conseguenza eventuali somme in entrata.
Per noi il 20 giugno è una data cerchiata in rosso sul calendario.
La nuova Proprietà è stata chiaramente informata di non poterla assolutamente mancare.