La lunga storia di un luogo da vivere e nuovi progetti da scoprire.
“Bentornato a casa!” è la scritta impressa su uno dei muri del Collegio Santa Chiara, un importante complesso nel centro storico della città che offre un luogo sicuro e protetto nel quale vivere, studiare e crescere insieme a giovani universitari ma non solo: un’ala dello stesso è oggi dedicata a foresteria per docenti, specializzandi dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria e giovani minori della società sportiva Alessandria Calcio.
La Diocesi, attraverso l’Impresa Sociale Salve srl, ha avviato dal 2018 un’importante ristrutturazione al fine di trasformare l’intero complesso Santa Chiara in un’eccellenza per la nostra città, pronta a rispondere alle crescenti esigenze di ospitalità del territorio legate allo sviluppo dell’università.
Nei 200 anni di storia del complesso che ricorrono proprio quest’anno, l’ala settecentesca è stata prima Collegio Vescovile e dopo una parentesi seminariale, è ritornata collegio studentesco. La ristrutturazione ha, dunque, restituito un bene prezioso alla città, mantenendo la sua originale vocazione ai giovani ma con una riqualificazione che eguaglia i famosi collegi delle principali città universitarie, contraddistinta da relazioni, servizi e confort che garantiscono il benessere di chi vive e studia qui.
Da un anno, poi, il Santa Chiara ha inaugurato il servizio di ristorazione “Favorite!”, volto sia agli studenti ospiti del Collegio che a quelli esterni e al personale universitario a prezzi contenuti.
Il ristorante è anche aperto al pubblico con l’obiettivo di finanziare le attività e i servizi del collegio stesso.
Nell’ottica di lavorare sempre più alla costruzione di un collegio universitario all’avanguardia per la città, si è deciso di avviare alcuni servizi atti a consolidare le attività per la crescita del Santa Chiara e propedeutici al completamento della ristrutturazione finale del complesso.
L’impresa sociale Salve srl intende fare del Santa Chiara un centro di eccellenza nell’accoglienza di tutti gli studenti, punto di riferimento culturale e formativo per i giovani universitari e non solo, anche in virtù della collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale e con il Centro di Cultura dell’Università Cattolica.
Il prossimo triennio sarà dedicato all’ampliamento dei posti letto dai 42 attuali ai futuri 80/100 e alla riapertura della importante biblioteca storica della Diocesi. Per far fronte a questo importante
e conclusivo intervento di ristrutturazione è in corso di costituzione la “Fondazione Santa Chiara”: senza scopo di lucro, intende promuovere finalità religiose, culturali, civiche, ambientali, economiche, solidaristiche e di utilità sociale sul territorio, nonché costituire un patrimonio atto al mantenimento e alla cura dell’intero complesso.
Il Collegio Santa Chiara: fatti & cifre
OGGI
5.620 m2 di sedime
4.757 m2 di aree coperte composte da uffici, aule, saloni conviviali, biblioteca e stanze
42 posti letto
Struttura e servizi:
camere singole e doppie con bagno
ampie e luminose aule studio ricavate in spazi attigui alle stanze
un salone per le attività ricreative
una cucina dotata di tre isole con sei piani cottura per la preparazione dei pasti in
autogestione; la mensa interna in alternativa
una lavanderia a gettoni e il servizio di pulizia e cambio lenzuola in camera
tutor per l’accompagnamento e percorsi formativi softskills
wi-fi e stampante/fotocopiatrice con card acquistate dagli studenti
servizio sanitario.
Il progetto del Collegio si articola preliminarmente su gruppi di intervento:
L’attività di sostegno economico agli studenti volto a porre l’attenzione alle fasce più deboli.
I numerosi eventi e le attività aggregative quali l’Orto solidale e didattico del Collegio denominato “Cosa ti p-Orto”, che utilizza gli spazi Caritas al Forte Acqui e altri terreni privati alla riscoperta di un uso consapevole; un’esperienza volta a coltivare e salvaguardare sapori e saperi.
Gli incontri culturali presso la sala conferenze “Sala Iris”, lo spettacolo teatrale di fine Corso e la festa di fine Anno Accademico. Il percorso di lettura e approfondimento di autori della letteratura classica e moderna con il Centro di Cultura dell’Università Cattolica.
Il Collegio rientra nelle opere pastorali della Diocesi di Alessandria e in quest’ottica un’altra attività aggregativa allineata alle esigenze formative e sociali dei giovani è il Pellegrinaggio
“Cammino di San Marco” attraverso il fiume Po, con partenza da Alessandria e arrivo a Venezia.
Vi è poi un‘attività sanitaria integrativa con l’allestimento di un ambulatorio e un’infermeria all’interno del Collegio che prevede l’inserimento in struttura di un Infermiere esperto in Valutazione, Assistenza ed Emergenza Sanitaria per rispondere a tutte le
richieste che possano nascere dagli ospiti.
È attualmente in fase di riattivazione il servizio di consultazione libri e organizzazione delle attività culturali attraverso la catalogazione e il riordino del patrimonio già presente nella
Biblioteca del Collegio, con la possibilità di utilizzare gli spazi come aula studio aperta a tutti gli studenti che lo desiderano.
Tra le attività sussidiarie rientra il centro estivo. Il progetto consiste nel costruire e gestire centri estivi per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni, per favorire la socializzazione e il trascorrere questo tempo libero da protagonisti.
DOMANI
Il prossimo triennio sarà dedicato all’ampliamento dei posti letto dai 42 attuali agli 80/100 e alla riapertura della importante biblioteca storica della Diocesi.
