Dopo la nota inviata a dicembre 2021 da Castellazzo Soccorso con il supporto dell’Associazione dei Commercianti del Quartiere e la Commissione Alessandria Sud (che avevano raccolto numerose firme di cittadini) un nuovo sollecito è stato inviato all’Asl.
Castellazzo Soccorso sottolinea la disponibilità per l’utilizzo quotidiano di alcuni spazi della sua sede in via Buonarroti 16, al quartiere Cristo di Alessandria, come centro prelievi del sangue.
L’associazione di volontariato, ha spiegato il presidente Francesco Zanini, potrebbe, a sue spese, riordinare e tinteggiare i locali e aprire poi la sede al Cristo tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10 per i prelievi.
“Praticamente avremmo bisogno solo delle provette, il nostro personale è disponibile per effettuare i prelievi” ha spiegato il presidente di Castellazzo Soccorso. Il sollecito di Castellazzo arriva dopo che nelle ultime settimane sono aumentate le richieste a fronte di una popolazione di 25.000 abitanti.
La proposta punta a ridurre i disagi degli alessandrini che risiedono nel popoloso quartiere ed “evitare spostamenti inutili all’ interno della città, soprattutto per la popolazione anziana e fragile” ha aggiunto Zanini.
Chi abita al Cristo deve usare l’auto o prendere un autobus per raggiungere il “Patria” o il poliambulatorio “Gardella”: “E soprattutto per gli anziani non è agevole, in particolare d’inverno. Se il centro prelievi fosse più vicino i cittadini del Cristo potrebbero raggiungerlo più facilmente e si potrebbe ridurre anche il traffico in città“.