Cisl su Ilva di Novi: “l’89% del lavoratori dice sì all’accordo con Arcelor Mittal”

Sogni e incubi d’impresa, mentre l’Alessandrino autocelebra il nulla [Centosessantacaratteri] CorriereAl 2Mercoledì presso lo stabilimento Ilva di Novi Ligure si è svolto il referendum sull’ipotesi di accordo firmato il 6 settembre a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo, dalle organizzazioni sindacali dei Metalmeccanici e ArcelorMittal. L’intesa è stata approvata dai lavoratori con 456 SI (89,4% dei voti, 510 votanti).

“Abbiamo riscontrato un grande apprezzamento per il lavoro svolto dalle organizzazioni sindacali”, commenta a caldo Salvatore Pafundi, Segretario generale Fim Cisl Alessandria Asti.
“Un’ottima notizia per i lavoratori di Novi e per il territorio novese! Teniamo ancora una volta a ringraziare tutte le maestranze per aver sempre sostenuto la Rsu e le segreterie territoriali. Adesso avanti tutta!”

Aggiunge Marco Ciani, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti: “A pochi giorni dalla firma dell’accordo oggi raccogliamo un altro risultato significativo, frutto di un proficuo lavoro di squadra. Una vittoria per tutti i lavoratori di una delle più grandi realtà produttive del territorio, che con il referendum hanno detto SI ad un accordo innovativo e strategico, che permette di conciliare occupazione, competitività e qualità ambientale”.