La Fim e la Cisl di Alessandria Asti esprimono grande soddisfazione per l’accordo sull’Ilva siglato il 6 settembre 2018 presso il Ministero dello Sviluppo economico: “Dopo anni di incertezze e mobilitazioni no-stop oggi si chiude la vertenza più complessa dell’ultimo ventennio in Italia, una giornata storica che dà un futuro ad una delle acciaierie più grandi d’Europa”, commenta a caldo Salvatore Pafundi, Segretario generale Fim territoriale, che, con Moreno Vacchina, ha preso parte alla trattativa conclusiva: “Senza un esubero, senza una perdita salariale mantenendo tutti i diritti acquisiti; 10.700 assunzioni subito a tempo indeterminato, il resto in cassa integrazione, eventuali fuoriuscite incentivate su base volontaria, insieme a circa 4,2 i miliardi che ArcelorMittal si è impegnata ad investire sul piano industriale e ambientale”.
Aggiunge Marco Ciani, Segretario generale della Cisl Alessandria-asti: “E’ anche grazie alla perseveranza e visione della Fim Cisl se oggi abbiamo un accordo che tiene insieme il rilancio di tutti gli stabilimenti e la salvaguardia della salute dei cittadini; abbiamo dimostrato che non c’è contraddizione tra difesa dell’ambiente e tutela del lavoro”.
“Un’ottima notizia anche per tutti i lavoratori dello stabilimento di NOVI L. Re (AL) che impiega circa 700 addetti e per tutto il territorio novese. Grazie a tutte le Rsu e sopratutto grazie a tutti i lavoratori che hanno sempre dato fiducia alle organizzazioni sindacali“, il messaggio della Fim territoriale.
Da oggi la parola passa ai lavoratori di tutti gli stabilimenti del gruppo che saranno chiamati a votare l’accordo entro una settimana.
Approfondimento:
http://www.conquistedellavoro.it/economia/ilva-accordo-strategico-per-tutto-il-paese-1.14332