L’emergenza caditoie ad Alessandria, più volte segnalata anche dalla nostra Gzl (l’ultima proprio lunedì scorso), si ripropone in maniera ormai cronica ad ogni pioggia intensa o temporale. Ora però, garantisce l’assessore ai Lavori Pubblici di Palazzo Rosso, Gianni Barosini, finalmente si fa sul serio: “Sono appena uscito da una riunione con i vertici Amag – evidenza l’assessore -, e posso garantire che la questione caditoie ha priorità alta, e in via di risoluzione. Per la manutenzione straordinaria il comune di Alessandria ha stanziato 400 mila euro per quest’anno, e 400 mila per il prossimo”.
Una nota di Amag, a firma dell’amministratore delegato Mauro Bressan, evidenzia: “Visti i vari articoli apparsi sui quotidiani e social, l’Amag intende portare a conoscenza dei propri concittadini la situazione inerente le caditoie. L’Ato ha approvato il progetto caditoie il 15 dicembre 2014, anche se in realtà la pulizia delle caditoie non è mai entrata nel S.I.I. dei Comuni italiani.
Si è proceduto quindi alla mappatura delle caditoie dei vari comuni (circa 30.000 caditoie), e alla costruzione del disciplinare avente per oggetto la programmazione e il tipo di operazioni necessarie alla manutenzione che sarebbero state riconosciute in tariffa.
Il disciplinare è stato concordato tra i gestori Amag Reti Idriche, Gestione Acqua, e comuni riuniti Belforte Monferrato e Ato, il 26 maggio 2017.
In seguito a ciò Amag ha provveduto ad effettuare la gara con a base d’asta l’importo di euro 733.541 + iva.
L’attività appaltata prevista dal disciplinare comporta una sola pulizia all’anno di ogni caditoia comprendente:
– Apposizione segnaletica
– Apertura griglie
– Lavaggio del pozzetto con autobotte ed eventuale aspirazione di materiali presenti sul fondo del pozzetto
– Sistemazione delle griglie
– Smaltimento dei rifiuti derivanti dalla pulizia.
Nessuna opera civile-edile è a carico di Amag e non vengono eseguiti interventi in reperibilità ma solo in ordinaria e programmata manutenzione.
Ogni intervento al di fuori di quello programmato dovrà essere remunerato dai vari Comuni che lo richiedono all’Amag.
Ogni intervento di manutenzione straordinaria su caditoie crollate, intasate da materiali vari, non funzionanti per motivi indipendenti da una normale pulizia, sono a carico dei Comuni e non di Amag.
L’ufficio tecnico dell’azienda stima che circa 20-30% delle caditoie necessitano di interventi straordinari.
Da questo punto di vista, l’amministrazione di Alessandria ha provveduto a impegnare euro 400.000 all’anno per due anni.
L’Amag ha aggiudicato provvisoramente il 24 maggio 2018 il servizio alla ditta che è risultata vincitrice.
Il termine provvisorio sta ad indicare che l’Amag ha dovuto, secondo il D. Lgs. 50/16, verificare il possesso dei requisiti dell’azienda vincitrice.
La verifica degli stessi ha avuto esito positivo, quindi si è potuto affidare definitivamente con un ribasso del 28,89% e a un importo di euro 522.991,54+iva.
A questo punto si devono attendere secondo il codice di appalti 35 giorni per la stipula del contratto al fine di recepire eventuali ricorsi da parte di altre società.
Quindi si potrà partire con l’attività da fine agosto.
I mezzi che effettueranno il lavoro saranno 5 autospurgo: tre di questi lavoreranno su Alessandria, sobborghi e paesi limitrofi, con un ciclo di lavoro di 60 caditoie/giorno, per ogni squadra operativa.Quindi si prevedono 120 giorni per completare il ciclo.
Nell’Acquese e nella Valle Bormida il ciclo sarà di 40 caditoie/giorno. L’importo della gara sarà riconosciuto in tariffa ad Amag nei due anni successivi di effettuazione del servizio”.