di Roberto Cavallero
Tutto pronto per l’edizione numero 11 di “Golosaria tra i castelli del Monferrato”, kermesse enogastronomica ideata dal giornalista Paolo Massobrio che vedrà protagonista la “zona d’Italia più castellata in assoluto”, come sottolineato dallo stesso Massobrio.
Appuntamento sabato 1 e domenica 2 aprile per un evento ormai diventato fisso per tutti gli appassionati di buon cibo e buon vino.
Quest’ultimo, in particolare, troverà notevole spazio nelle sale del Castello di Uviglie, a Rosignano Monferrato, dove si terrà la seconda edizione di “Barbera e Champagne”, titolo declinato da una nota canzone di Giorgio Gaber.
Una due giorni in cui ad andare in scena sarà un abbinamento tra i grandi rossi del Monferrato e la spumantistica italiana ed internazionale: dal Barbera d’Asti e del Monferrato passando per la Freisa e il Ruchè di Castagnole Monferrato, dallo champagne dei piccoli vignerons d’Oltralpe allo spumante, ottenuto con metodo classico da vitigno autoctono, che sarà declinato in ben settanta tipologie diverse provenienti da ogni parte d’Italia. Da segnalare l’enoteca dei brut rari che farà il suo esordio in questa edizione proponendo quaranta perle enoiche, dalla Sicilia al Trentino, premiate da Paolo Massobrio e Marco Gatti.
E non mancherà, ovviamente, neanche il cibo.
Protagonisti saranno, infatti, al Castello di Casale Monferrato, settanta produttori del best seller “Il Golosario” di Paolo Massobrio ma anche 15 fra street food e birrifici artigianali.
L’appuntamento con Golosaria sarà anche occasione, all’Enoteca Regionale del Monferrato, per presentare la terza edizione di “Stupujtime”, serie di degustazioni di prodotti vinicoli del Monferrato con venti aziende partecipanti e quaranta vini proposti in assaggio.
Sabato sera, inoltre, dalle 20 alle 24, ci sarà spazio anche per la musica con un dj set che unirà allo street food, alle birre artigianali e all’enoteca un cocktail bar che servirà drink della tradizione proponendoli in varianti monferrine. Si andrà dal Barbaspritz al Barbatonic fino allo spritz monferrino mentre in città palazzi, musei e chiese saranno aperti al pubblico (Palazzo Gozzani Treville aprirà le sue porte per la prima volta rispettando gli orari della manifestazione).
Non solo, però, Casale e Rosignano. Anche altre venti location saranno coinvolte nella kermesse.
A partire da Asti che renderà accessibile al pubblico due palazzi storici della città, Palazzo Mazzetti e Palazzo Gazelli di Rossana.
Ed avranno loro parte naturalmente anche i castelli.
Si va da quello di Gabiano Monferrato al castello Sannazzaro di Giarole, due punti fissi di “Golosaria”, passando per Piovera, il castello di Piea e Villa Gropella a Valenza.
Le degustazioni e le manifestazioni si svolgeranno in diversi paesi monferrini.
Ad Altavilla Monferrato di scena il Giappone con Cascina Cerola che legherà al Sol Levante la tradizione monferrina con la festa dei ciliegi in fiore e anche lo sport avrà la sua parte con il Nordic Walking. Inoltre la Distilleria Mazzetti, in occasione dei suoi 170 anni, proporrà visite guidate alla barricaia e degustazioni gratuite di liquori, distillati e altro ancora.
Altri paesi protagonisti saranno Alfiano Natta, Albugnano, con la Tenuta Montemagno che proporrà sabato sera una cena medioevale e rievocazione di antichi giochi, Castell’Alfero, Castelnuovo Don Bosco, Ozzano Monferrato, Vignale Monferrato, dove domenica sera il patron di Golosaria Paolo Massobrio consegnerà il Premio all’“Amica e Amico del Grignolino”, riconoscimento assegnato a personaggi legati a cultura ed enogastronomia che quest’anno ha visto protagonista lo storico Roberto Maestri, creatore dell’Archivio Digitale del Monferraro, e la cantante Andrea Mirò. L’amministrazione comunale assegnerà, inoltre, la “Targa Tambass” al campione di tamburello vignalese Alessio Monzeglio.
Altro paese coinvolto sarà Serralunga di Crea che proporrà due giorni di assaggi di Grignolino nei locali della “Grignolinoteca” mentre il chiostro aleramico di Grazzano Badoglio aprirà le cantine e le corti delle dimore del paese oltre agli infernot. Per la giornata conclusiva si terrà, inoltre, anche il taglio della torta dedicata al primo marchese del Monferrato, Aleramo.
Parentesi speciale, grazie al riconoscimento del Monferrato come “Comunità Europea dello Sport”, l’avrà appunto lo sport.
Che sarà caratterizzato non solo da attività outdoor, Nordic Walking o pedalate in bici, ma anche dalla rievocazione di antichi giochi che saranno celebrati nelle piazze dei paesi.
Come Vignale che darà spazio, sabato 1 aprile, al tambass o tamburello a muro con una mostra appositamente dedicata, mentre domenica 2 aprile sfida di serie A tra Vignale e Portacomaro.
Il tambass sarà di scena anche a Montiglio dove domenica, alle 16, si svolgerà un incontro dedicato a questo antico sport.
Altri paesi coinvolti saranno Viarigi, Gabiano, Castell’Alfero, Montechiaro d’Asti, Fubine e Rosignano.
Alla Tenuta Montemagno, domenica, e a Fubine, sempre lo stesso giorno, parentesi dedicata anche alle biglie a terra.
Golosaria ha, comunque, un programma in continuo aggiornamento che si potrà consultare sul sito www.golosaria.it
