Marzo Donna: “C’era una volta una favola”, per riconoscere e superare ogni forma di violenza

Marzo Donna: "C’era una volta una favola", per riconoscere e superare ogni forma di violenza CorriereAl

Doppio appuntamento di “Marzo Donna” con Cristiana Aceti venerdì 17 marzo. Zonta Club Alessandria ha voluto due diversi momenti per presentare il libro “C’era una volta una favola” proponendolo a target diversi in collaborazione con Cif (Centro Italiano Femminile) e me.dea onlus centro antiviolenza della provincia di Alessandria.

Alle 10,30 l’autrice incontrerà i giovani. Nell’aula magna dell’Alexandria International School allievi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Fermi, Saluzzo-Plana, Enaip e naturalmente gli studenti della scuola paritaria di Via don Orione potranno dialogare con Cristiana Aceti e Rosetta Bertini, operatice del centro antiviolenza, moderati da Nadia Biancato, responsabile Advocacy di Zonta e direttore responsabile de l’Alexandrino, periodico degli allievi dell’Alexandria.

Scopo dell’incontro è individuare le dinamiche della violenza per promuovere la cultura del rispetto reciproco. Cristiana Aceti in proposito commenta: “Mi piacerebbe tanto che le giovani 2.0 facessero tranquillamente i propri errori, così come ho fatto io, ma solo perché dettati dal proprio “io” interiore e non sotto implicito ordine per compiacere uno “scaltro burattinaio”, termine sovrano nel mio libro. Non permettete a nessuno di prendersi gioco di voi, di essere “buttate via” terminato lo spettacolo e chiusosi il sipario. Non siate mai marionette nelle mani d’altri e ricordatevi di sorridere sempre e sempre”.

Al termine della presentazione del libro Zonta Club Alessandria consegnerà la borsa di studio Young Women in Public Affairs alla vincitrice di quest’anno che superata la selezione locale adesso “sfiderà” la concorrenza di giovani di età compresa tra i 16 e i 19 anni residenti in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per un nuovo premio che potrebbe diventare anche internazionale ( sono quattro le selezioni di questa storica borsa di studio di Zonta International riservata alle studentesse che hanno successo a scuola come nel sociale per il loro impegno a favore dei più deboli).

Nel pomeriggio alle 17,30 l’appuntamento si sposta nella Sala degli Stucchi di Palazzo Cuttica ed è aperto a tutta la cittadinanza. Per l’occasione i Percorsi di Palazzo Cuttica saranno visitabili ad ingresso libero dalle ore 16 alle ore 19. Saluto di benvenuto a cura della presidente di Zonta Club Alessandria, Gabriella Daini, e delle autorità comunali presenti.

Cristiana Aceti è vissuta in Alessandria e ha studiato al Liceo Linguistico del Saluzzo-Plana. La presentazione del suo libro è dunque un ritorno in città, un nuovo capitolo del viaggio che accompagna la trama dei racconti contenuti in “C’era una volta una favola”. A conversare con lei nella presentazione è stata chiamata la sua insegnante di italiano del liceo, la prof.ssa Anna Ronchi. Sarà una presentazione diversa, basata sul linguaggio utilizzato da Cristiana Aceti per raccontare la sua metamorfosi: dopo un’adolescenza serena, accompagnata dall’affetto dei familiari, le prime esperienze all’alba dell’età adulta vengono segnate da una serie di traumi che cambieranno per sempre la vita della protagonista.

Con coraggio e grande forza d’animo il libro ripercorrere il passato con il fine di comprendere il presente. Aceti in proposito dice: “Scrivere mi ha permesso di raccontare il viaggio della mia vita attraverso esperienze, più o meno belle, che hanno lasciato spazio solo alle grandi verità nascoste che purtroppo, troppo spesso, sono rimaste celate dietro alle apparenze che ben pochi, intorno a me, sono riusciti a scalfire per attingere alla base dell’iceberg dell’anima. Coloro che leggeranno non potranno che cogliere un’altra persona rispetto a quella che erano certi di aver incontrato: un’anima tormentata, a tratti disperata, malinconica, a volte euforica, speranzosa….qualcuno potrebbe dire incomprensibile, altri profonda, beh diciamo che spetta al lettore la risposta finale! Purtroppo nella vita ho guardato molto spesso al passato e troppo tardi sono andata oltre. Sono caduta tante volte, ma vado fiera di ogni mia singola caduta, di ogni volta in cui mi sono sbucciata le ginocchia, perché alla fine mi sono sempre rialzata e tutto questo grazie soprattutto ad un bambino fantastico, che adesso ormai è grande e che non ha mai smesso di credere in sua mamma”.

Per la natura del racconto, per gli insegnamenti che da esso si possono trarre, interverrà la psicologa Sarah Sclauzero, presidente del centro antiviolenza me.dea che proporrà una sua chiave di lettura e sostegno per tutte quelle donne che vogliono e debbono rialzarsi come ha fatto Cristiana Aceti. Nell’occasione Zonta Club Alessandria consegnerà a me.dea un proprio contributo per il mantenimento dell’importante servizio del centro di ascolto attualmente in grave crisi economica. Le conclusioni sono affidate alla prof.ssa Rosa Mazzarello Fenu, presidente Cif, anche lei insegnante di Cristiana nei suoi anni al Saluzzo.