Sel: Renzo Penna devolve i suoi compensi da consigliere a biblioteca e verde pubblico

Biblioteca Calvo Alessandria

Il Capogruppo Consiliare di SEL ha confermato per il 2017 la rinuncia alle indennità previste dalla legge per la partecipazione ai Consigli Comunali e alle Commissioni Consiliari e destinato – in accordo con il Sindaco, il Vice Sindaco e l’Assessore alla Cultura – le 173 presenze maturate nel 2016 – pari a 6.253,95 euro – in favore della Biblioteca Civica e del Verde Pubblico della città di Alessandria, con le seguenti motivazioni:

  • Euro 3.753,95 in favore della Biblioteca Comunale per l’acquisto di nuovi libri, Dvd, l’abbonamento a periodici, riviste e per riattivare il “deposito sussidiario” delle raccolte che è da collocare in una nuova sede;
  • Euro 2.500,00 per implementare nella città di Alessandria il Verde Pubblico, con particolare riferimento alla realizzazione della diagnosi sullo stato di salute e alla proposta di riqualificazione dell’alberato lungo Viale Borsalino.

Nei quattro anni dell’incarico di Consigliere comunale, Capogruppo di SEL e Presidente della Commissione Cultura (2013-2016) il totale delle indennità maturate nelle 675 presenze risulta pari a 22.219,23 euro, ed è stato destinato, in prevalenza, alla Biblioteca Comunale (16.213,23 euro), al Verde Pubblico (4.500 euro) e al Campo Scuola Comunale di Atletica (1500 euro).

Renzo-Penna“Mi sembra giusto sottolineare – ha dichiarato Renzo Penna – che la decisione di rinunciare alle indennità e destinarle a strutture e servizi del Comune, in un contesto segnato da una particolare difficoltà economica dell’Ente, non è stata una scelta individuale, ma discussa e condivisa con il coordinatore cittadino di SEL Filippo Boatti e con le compagne e i compagni del Circolo SEL di Alessandria”.

“In una fase politica caratterizzata dal distacco e dalla critica dei cittadini nei confronti dei Partiti – ha concluso Penna – abbiamo ritenuto fosse un modo per rappresentare l’impegno nelle Istituzioni, esclusivamente, al servizio della Comunità alessandrina”.