
L’Ospedale partecipa alle iniziative per il 400° anniversario della morte dell’artista
In occasione del 400° anniversario della morte di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria organizza l’evento celebrativo dal titolo “Il Moncalvo e la sua bottega. Movimento e sentimento nella Controriforma”, in cui sarà protagonista anche l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.
La mostra verrà inaugurata venerdì 7 marzo a Palatium Vetus ad Alessandria, e da sabato 8 e domenica 9, sarà visitabile anche la grande tela intitolata “Le nozze di Cana” custodita proprio all’interno della Sala Moncalvo del Presidio Civile SS. Antonio e Biagio in via Venezia 16.
L’opera sarà accessibile un sabato al mese – a eccezione del primo weekend che prevede anche la domenica – fino alla fine dell’anno dalle ore 15:00 alle ore 18:00. Queste, in particolare, le date in cui sono previste le visite: 8 e 9 marzo, 12 aprile, 10 maggio, 14 giugno, 12 luglio, 13 settembre, 11 ottobre, 8 novembre e 13 dicembre. I visitatori saranno accompagnati da personale dedicato.
Il grande dipinto “Le nozze di Cana”, realizzato tra il 1623 e il 1625, è una delle opere più significative del tardomanierismo piemontese. La tela, di grandi dimensioni, è giunta all’Ospedale SS. Antonio e Biagio di Alessandria grazie a una donazione dal Convento di San Bernardino e, dopo varie vicissitudini, è oggi custodita nella Sala del Consiglio – poi ribattezzata appositamente “Moncalvo” – dell’AOU AL.
L’opera raffigura l’episodio evangelico della trasformazione dell’acqua in vino durante un banchetto di nozze, con una composizione ricca di dettagli e simbolismi. La scelta cromatica e la struttura della scena rivelano l’influenza di modelli iconografici precedenti e testimoniano l’evoluzione stilistica del Moncalvo negli ultimi anni della sua attività.
Un patrimonio artistico che arricchisce il valore storico dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria, legando la tradizione pittorica del Seicento alla storia dell’ospedale e della città.