Protopapa (Lega): “Importanti risultati per la gestione della risorsa idrica in agricoltura”

“Esprimo grande soddisfazione per l’esito del Bando 2/2024, pubblicato nove mesi fa durante il mio mandato da assessore regionale all’Agricoltura della Regione Piemonte, dove la Coutenza del Canale Carlo Alberto è il soggetto beneficiario di questo finanziamento con l’approvazione della graduatoria definitiva”. Così in una nota Marco Protopapa, attuale consigliere regionale della Lega.

“L’obiettivo del bando – continua Protopapa – era chiaro: favorire un uso più sostenibile ed efficiente della risorsa idrica in agricoltura attraverso la realizzazione di piccoli e micro invasi e interventi di manutenzione straordinaria sulle infrastrutture irrigue nella provincia di Alessandria.

Con l’approvazione della Determinazione Dirigenziale, che sancisce la graduatoria definitiva, è stato così ammesso a finanziamento un unico progetto per un importo massimo concedibile di 1.900.000 euro, risorse fondamentali per migliorare le infrastrutture irrigue del nostro territorio.

Il bando era rivolto ai Consorzi gestori di comprensori irrigui e agli enti irrigui gestori di canali appartenenti al demanio o al patrimonio della Regione Piemonte.

Questo intervento rappresenta un passo concreto per rendere anche l’agricoltura della provincia di Alessandria sempre più resiliente, sostenibile ed efficiente dal punto di vista dell’utilizzo delle risorse idriche. Mi complimento con tutti coloro che hanno contribuito a questo importante risultato, a conferma dell’attenzione e dell’impegno della Regione Piemonte nel sostenere il comparto agricolo e nella gestione responsabile delle risorse idriche”.

Aggiunge Pietro Carlo Mandrilli, Presidente della Coutenza Canale Carlo Alberto: “I lavori che, grazie ai fondi regionali riservati alla provincia di Alessandria, riusciremo a fare rappresentano un importante passo avanti in ordine alla sicurezza idraulica di parte del quartiere Cristo: a causa delle molte nutrie presenti dobbiamo continuamente monitorare le sponde per evitare che le tane scavate dai roditori creino delle voragini negli argini con conseguente esondazione del Canale che metterebbe a rischio abitazioni e infrastrutture del quartiere. Inoltre, ma non meno importante, l’intervento previsto permetterà un significativo risparmio della risorsa idrica.”