Il Presidente Bussalino: “Tre anni impegnativi, con risultati molto concreti: le Province sono ‘ponte’ indispensabile tra comuni e Regione”

Presidente Bussalino, la recente immissione di trote autoctone nel bacino dell’Orba rappresenta un significativo impegno per la biodiversità e la ripopolazione ittica….

La Provincia di Alessandria, con l’obiettivo di preservare la biodiversità e contribuire alla ripopolazione ittica dei nostri torrenti, ha recentemente avviato un’importante iniziativa nel bacino dell’Orba. Grazie agli sforzi congiunti dai tecnici e dai funzionari dell’Ente, nonché dei volontari operanti a Molare, sono state immesse trote mediterranee autoctone adulte, prodotte nell’incubatoio provinciale.
Questa iniziativa è parte di un impegno più ampio per il sostegno delle popolazioni ittiche autoctone nel tratto alto del torrente Orba. L’impianto di autoproduzione di trotelle, situato a Molare, vede la partecipazione attiva di volontari qualificati, che supportano l’attività di gestione delle camere di incubazione, sviluppo, alimentazione e immissione delle trotelle negli adeguati ambienti di torrente.
La riduzione dei pescatori e la disaffezione verso la pesca, soprattutto tra le generazioni più giovani, sono sfide significative che affrontiamo. Il cambiamento climatico, con i suoi regimi siccitosi e le alluvioni, insieme alla presenza diffusa di predatori come il siluro e il cormorano, hanno notevolmente compromesso la presenza ittica nei fiumi, minando l’attività di pesca.

Deposito Nazionale scorie radioattive: le iniziative messe in campo dai comuni del territorio, con l’appoggio della Provincia, riusciranno a scongiurarne la realizzazione a casa nostra, e in tutto il Piemonte?
Sul tema la Provincia di Alessandria ha una posizione ferma, contraria alla realizzazione del Deposito sul nostro territorio. L’impatto ambientale e sociale derivante da un tale progetto sarebbe devastante per il territorio: come ente, e anche personalmente come sindaco, siamo al fianco del mondo delle associazioni e dei cittadini per dire ‘no grazie’: sappiamo che la struttura per legge va realizzata, ma esistono certamente aree, in Italia, con impatto non dico zero, ma sicuramente meno devastante che nell’Alessandrino.

Parco Eolico in Val Borbera: perchè siete contrari?
La Provincia è favorevole alle energie rinnovabili. l’Alessandrino, l’Italia e l’Europa devono fare la propria parte per continuare a perseguire questa transizione ecologica, ma questo non deve essere una deturpazione totale di un territorio che vive di un turismo lento e sostenibile. Io sono favorevole alle energie rinnovabili, però sono contrario a questi impianti, improponibili dal punto di vista ambientale e in contrasto con le politiche di sviluppo territoriale e turistico.

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A breve si chiuderà la sua triennale esperienza come Presidente della Provincia: un bilancio?
La Provincia di Alessandria, come ponte tra i piccoli comuni e la Regione Piemonte, ha adottato misure significative per il risanamento del bilancio e per garantire investimenti cruciali, come il supporto alle scuole superiori e la promozione di iniziative educative. L’obiettivo è continuare su questa strada di rigenerazione, mantenendo un equilibrio tra sviluppo economico e tutela ambientale.
I punti principali sono stati quelli del risanamento del Bilancio, anche grazie all’intervento dell’Onorevole Riccardo Molinari e del Governo, che hanno dato un supporto importante soprattutto alle Province in dissesto. Abbiamo risanato i conti e abbiamo approvato il piano di riequilibrio. Ora non è finita, dobbiamo continuare a rispettare questo piano approvato dal Ministero dell’Interno e dalla Corte dei Conti però possiamo dire che è una luce in fondo al tunnel. Come secondo punto abbiamo gestito (e stiamo gestendo) 30 milioni di euro circa di investimenti destinati alle scuole superiori di secondo grado, molto importanti perché garantiscono la sicurezza del personale ATA, dei professori, ma anche di tanti alunni. Altra azione riguarda la programmazione scolastica, siamo riusciti a dare la possibilità ad alcuni piccoli centri di avviare delle seconde sezioni nelle scuole materne e abbiamo cercato di mantenere sul territorio casalese la ex “Artusi”, mantenendo sul territorio un indirizzo scolastico importante per la realtà enogastronomica.
Desidero ringraziare tutti i dipendenti per il loro impegno e il loro lavoro instancabile nell’interesse della nostra comunità. La Provincia rimane determinata a svolgere il suo ruolo nel promuovere uno sviluppo sostenibile e a garantire il benessere delle generazioni presenti e future.