Il maestro di arte bianca Sorbillo incontra i pizzaioli di San Salvatore Monferrato

La città della Torre non è solo l’unico luogo della regione dove la pizza è un prodotto “Denominazione Comunale – De.Co.”, San Salvatore è gemellato con il Comune di Agerola, paese dell’alta costiera amalfitana, famoso nel mondo per il fiordilatte, ingrediente principale della pizza, prodotto campano per eccellenza, così apprezzato che qui ha generato ben cinque locali, tutti frequentatissimi dalla clientela – buongustaia – di tutto il territorio.

Ed è qui che Manuel Solofra, insegnante dell’Accademia della Pizza ha invitato a San Salvatore Monferrato niente di meno che Luciano Sorbillo, maestro “d’Arte Bianca”, vero e proprio ambasciatore della pizza nel mondo. In occasione della masterclass di Sorbillo dedicata agli operatori del settore e alla serata organizzata nella sua pizzeria “Forno in Frasca”, Solofra, insieme ai colleghi pizzaioli Pasquale Avitabile, Salvatore Avitabile, Mauro Avitabile, Mario Acampora e i loro staff sono stati accolti in Comune dal sindaco Corrado Tagliabue e dagli assessori alle attività produttive Massimo Temporin e al turismo Gianfranca Panelli, per salutare il maestro.

Luciano Sorbillo, ha appreso dalle parole del primo cittadino il legame che c’è fra il Piemonte e la Campania, la storia che ha unito le due comunità e l’idea di tenere viva la tradizione del gemellaggio anche grazie alla “Pizza dell’Amicizia De.Co.”.

Oltre ad una targa realizzata appositamente per l’occasione, il sindaco ha voluto dare in omaggio al prestigioso ospite anche la scatola delle meraviglie, la “SanSabox”, che contiene gadget, guida turistica e prodotti locali come la crema con le nocciole monferrine, le confetture della tradizione locale e un prodotto di straordinaria bontà, a cui è stata conferita recentemente la De.Co., la “Cugnà” una composta al mosto d’uva preparata secondo la rigorosa ricetta de “La cascina del nonno”. Fra gli omaggi donati a Sorbillo anche il caciocavallo agerolese con le nocciole fatto stagionare nella terracotta, un altro nuovo prodotto pronto a conquistare i palati più raffinati. L’incontro che ha visto Luciano Sorbillo raccontare aneddoti sulla lunga storia imprenditoriale di genitori e nonni, legata indissolubilmente alla pizza, si è tenuto in amicizia e, come ha voluto evidenziare lui stesso “come in famiglia”.