Con i biglietti della lotteria fai del bene all’infantile di Alessandria. In palio oltre 200 premi
Torna la Lotteria di Natale promossa dalla Fondazione Uspidalet per sostenere la sanità infantile
degli ospedali di Alessandria e in particolare del Cesare Arrigo. Quest’anno il progetto che la
Fondazione vuole sostenere tramite le donazioni, è quello denominato DIGITAL PATHOLOGY,
ossia un sistema di scansione digitale di vetrini, associato ad un software di visualizzazione di
immagini connesso al sistema di refertazione.
I particolari verranno illustrati in una conferenza stampa che si terrà l’8 novembre alle 11 nella
sede della Fondazione Uspidalet in via Venezia 16, Alessandria.
La vendita dei biglietti della lotteria, inizierà in occasione della Festività di San Baudolino, il 12
novembre, nel cortile della Camera di Commercio alessandrina. Continueranno ad essere
acquistabili fino al 20 di gennaio presso numerosi esercizi commerciali alessandrini che esporranno
la locandina e la vetrofania. Acquistando i biglietti è possibile vincere oltre 200 premi, dal buono
per un viaggio del valore di 2500 euro, ad una bicicletta elettrica con pedalata assistita ad un
Ipad (l’elenco completo, insieme a quello degli esercizi presso cui sarà possibile acquistare i
biglietti sarà nei prossimi giorni consultabile sul sito della Fondazione). L’estrazione della lotteria
avverrà il 22 gennaio 2024.
La Digital Pathology è una nuova tecnologia per la trasformazione digitale del vetrino su cui è
presente la sezione di tessuto, in un sistema che permette di effettuare una diagnosi più
approfondita, offrendo al patologo l’abbandono del microscopio per la visualizzazione del
campione di tessuto, direttamente sul monitor in maniera più rapida e senza dover dipendere da
laboratori esterni. Anche i pazienti pediatrici con dismotilità intestinali o con patologie ossee,
come pure i pazienti con neoplasie del sistema nervoso centrale e quelli con lesioni dei tessuti molli
e talora anche casi di criobiopsie polmonari che richiedono una valutazione esperta beneficeranno
di questo nuovo impianto.
“Siamo felici di sostenere questo progetto – ha precisato Bruno Lulani presidente della Fondazione
Uspidalet – che permette finalmente all’AOAL di internalizzare un servizio attualmente svolto
all’esterno con tempi lunghi di risposta e di gestione non proprietaria delle informazioni.
Aumenteranno così i dati trattabili sia nella loro dimensione diagnostica che clinica e biologica.”
Il progetto DIGITAL PATHOLOGY è proposto dalla Dott.ssa Paola Re della Struttura Complessa
di Anatomia patologica e prevede di essere utilizzato in un anno da circa 4000 pazienti.
