Alessandria città del degrado (1): Platano di Napoleone e Palazzo dell’Edilizia

a cura di Svegliati Alessandria

Abbiamo percorso in compagnia del consigliere comunale Fabrizio Priano alcune zone della città che corrispondono agli ingressi per chi proviene da fuori città e si immette in Alessandria.

In effetti le criticità [alcune ormai divenute croniche] che il consigliere di Fratelli d’Italia ha elencato nella sua interpellanza sul decoro e l’estetica degli ingressi della città corrispondono ad una realtà di abbandono e sciatteria che danneggia gravemente la città e ne rilancia (sic!) l’immagine negativa all’esterno nei confronti dei potenziali turisti o viaggiatori di passaggio nel nostro territorio.

Per superare questo stato di fatto il consigliere Priano propone una serie di azioni efficaci che l’amministrazione comunale o gli uffici competenti possono intraprendere, anche attraverso apposite ordinanze o semplicemente nel far rispettare le norme comunali già esistenti e presidiando il territorio. Quindi, in conclusione, non esiste di per sé una ricetta magica né una formula migliore delle altre, ma semplicemente occorre superare lo stato di inerzia e di inazione che ha caratterizzato questi ultimi mesi di governo della città.

A conclusione del nostro itinerario abbiamo constatato con amarezza che anche un certo persistente ed impunito vandalismo (sic!) contribuisce ad aumentare l’immagine degradata della città: infatti la copia della Lupa Capitolina, posta nel piazzale Alba Iulia, è stata asportata furtivamente e rovinosamente da ignoti.