Oltre 13 milioni di euro per le tecnologie biomediche ASL AL

Entro giugno 2024 prevista l’acquisizione di tutte le nuove attrezzature

“Sul PNRR ASL AL sta lavorando molto e lo sta facendo nel pieno rispetto dei tempi. Gli investimenti derivanti dai fondi del PNRR, circa 2,7 milioni di euro, si sommano agli ingenti investimenti già programmati da ASL AL, circa 10,5 milioni di euro, e concretizzano una serie di interventi tecnologici di straordinaria importanza che ci consentiranno, entro il giugno 2024, di rinnovare completamente la dotazione tecnologica dei nostri presidi”.

Così Luigi Vercellino, Direttore Generale di ASL AL, a commento del vasto piano di investimenti tecnologici che avrà impatto su tutti i presidi ospedalieri dell’Azienda Sanitaria Locale. L’obiettivo di ASL AL è rendere i suoi presidi luoghi di cura tecnologicamente avanzati al fine di migliorare la qualità e la quantità delle prestazioni offerte agli utenti. Le nuove apparecchiature consentiranno alle strutture ospedaliere di operare efficacemente anche nel rinnovato assetto della sanità territoriale come definito dalla riforma del modello organizzativo del Servizio Sanitario Nazionale che mira a una sanità più vicina alle persone.

“In un momento in cui le difficoltà nel reclutare personale si fanno sempre più sentire – nota il Direttore Vercellino – diventa fondamentale disporre di un sistema il più possibile efficiente con strutture e tecnologie moderne che siano in grado di rendere il più agevole e produttivo possibile il lavoro del nostro personale. Un presidio dotato di attrezzature moderne è anche un fattore di attrazione nei confronti dei giovani professionisti di cui andiamo costantemente alla ricerca. L’innovazione tecnologica ci consentirà di affrontare anche la problematica delle liste di attesa, dal momento che le nuove apparecchiature, in particolar modo quelle diagnostiche, consentiranno un volume di produzione più elevato”.

L’installazione delle nuove tecnologie riguarda tutti gli ospedali ASL AL e ha comportato, in qualche caso, anche la necessità di riprogettare alcuni spazi, come, per esempio, la radiologia di Acqui Terme, in totale rifacimento, o il blocco operatorio di Casale Monferrato che verrà completamente rinnovato, o ancora l’area radiologica, sempre a Casale, che sarà ristrutturata per ospitare la nuova apparecchiatura per la Risonanza Magnetica Nucleare.

È previsto che tutte le procedure di gara ed i relativi lavori di installazione siano conclusi entro giugno 2024.