Venerdì 1 luglio alle ore 18.30 si terrà, presso il salone dell’ex Asilo “Raggio” di Pozzolo Formigaro, la presentazione del libro Alla ricerca degli oratori campestri del Novese, di Maria Paola Repetto. Il testo è stato realizzato grazie al contributo del Lions Club di Pozzolo Formigaro ed è edito da «Novinostra», la rivista della Società Storica del Novese che, proprio in questi giorni, riapre le porte della propria sede recentemente ristrutturata, proponendo molte iniziative culturali come l’inaugurazione di una nuova biblioteca e il nuovo museo storico.
Il libro molto ben curato è frutto di un’appassionata e minuziosa ricerca e ci porta alla scoperta delle piccole Chiese campestri dell’area compresa tra Novi e Pozzolo, Chiese, nella maggior parte private e adiacenti a dimore di antiche famiglie nobili, tuttavia aperte anche agli abitanti del luogo in occasione di funzioni religiose. Una parte del libro ripercorre idealmente gli itinerari dei delegati dei Vescovi di Tortona inviati a ispezionare questi edifici sacri minori, spesso ignorati dalla storiografia artistica, anche se di pregevole fattura.
L’autrice, Maria Paola Repetto, novese, è laureata in Lettere Classiche con specializzazioni in Filologia Classica, Paleografia, Archivistica e Diplomatica Latina ed è nota studiosa e ricercatrice anche della storia locale a cui ha dedicato diverse pubblicazioni.
“Recentemente la Prof. Repetto si è cimentata nella stesura della Grammatica del dialetto novese, testo ufficiale, insieme con il dizionario di Natale Magenta, nato a seguito degli incontri “E.. sa faismü düu parole..”, tenuti dal notaio Gian Luigi Bailo e dal dott. Enzo De Cicco Osci del nostro Club, dice il Presidente del Lions Club di Pozzolo ing. Ennio Radio“ e quando ci è stato proposto il libro della professoressa Repetto ci siamo immediatamente resi conto del valore di questa pubblicazione e con gli amici della Società Storica del Novese abbiamo deciso di realizzare questo bel volume il cui ricavato sarà utilizzato per i nostri Service. È nostra intenzione pertanto organizzare delle visite guidate, in accordo con i proprietari, là dove ancora sono presenti, alla scoperta di questi bellissimi siti del nostro territorio, magari in bicicletta”.