Circa duecento neonati all’anno, il sei per cento dei piccoli pazienti gestiti, hanno bisogno di un trasporto di emergenza intraospedaliero o interospedaliero su un bacino di competenza di circa 3.500 neonati per anno. È a loro che è rivolto il progetto “Una culla in movimento” che fa capo alla Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale infantile “Cesare Arrigo” di Alessandria che è il centro hub di riferimento per gli ospedali di Casale Monferrato, Novi ligure e Asti.
Obiettivo del progetto, che vale cinquantamila euro, è l’acquisto di una culla neonatale attrezzata con ventilatore meccanico per aiutare i bambini prematuri e non, con problemi respiratori.
Due i protagonisti dell’iniziativa: la Fondazione Uspidalet (il presidente è Bruno Lulani) e la PPG di Quattordio. La multinazionale aveva promosso una raccolta fondi tra i dipendenti in memoria di Vittorio Pilotto, deceduto lo scorso febbraio. Su ispirazione della famiglia Pilotto, la donazione è stata indirizzata alla “culla in movimento”.
Mercoledì mattina è stato consegnato alla Fondazione un assegno di venticinquemila euro. «Grazie all’immensa solidarietà manifestata nei confronti del collega Vittorio Pilotto e dei suoi familiari saremo in grado di raggiungere presto l’obiettivo: l’incubatrice e il ventilatore neonatale da trasporto di ultima generazione. Il ruolo della PPG e dei suoi dipendenti è fondamentale» ha sottolineato Lulani, affiancato da Daniela Kozel, direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Alessandria, Federico Schena, responsabile della Terapia neonatale, Isabella Ercole, direttore dello stabilimento PPG di Quattordio. «È stato per tutti noi colleghi davvero terribile perdere prematuramente Vittorio. Abbiamo sentito il bisogno naturale di onorare la sua memoria – ha affermato Ercole – attraverso questa raccolta fondi che lega tangibilmente la sua anima generosa e buona a qualcosa di importante e concreto in supporto all’ospedale pediatrico e ai bambini, cui lui teneva molto».
La “culla” consentirà di garantire una assistenza tempestiva al neonato critico e migliorare la prognosi in termini di sopravvivenza e di danno polmonare cronico del prematuro.
«Un particolare ringraziamento alla PPG di Quattordio per questa donazione così importante destinata al nostro ospedale infantile e grazie alla Fondazione Uspidalet che continua a sostenere i nostri piccoli pazienti, con azioni e sensibilizzazione sul territorio. Ogni donazione rappresenta un gesto di generosità e consente di migliorare i servizi per i pazienti più piccoli, proprio come nel caso di questa culla. Un mattoncino alla volta per raggiungere insieme nuovo obiettivi di salute e cura per i nostri bimbi» ha affermato Daniela Kozel.
Parole commosse infine da Patrizia Pilotto, sorella di Vittorio: «Ringrazio anche a nome della mia famiglia l’azienda PPG, il gruppo dirigenziale e i colleghi tutti che si sono spesi per raccogliere questo fondo da destinare a un progetto molto sentito. Il pensiero che attraverso Vittorio si possono aiutare tanti bambini e le loro famiglie ci rende orgogliosi. Ringrazio la Fondazione Uspidalet e Isabella Ercole per aver reso possibile tutto ciò».
Enrico Sozzetti