La vera scuola è a scuola: sabato a Casale Monferrato presidio per la riapertura delle superiori

La decisione ufficiale  del rinvio, in Piemonte,  della riapertura delle scuole superiori è arrivata solo il 5  gennaio, ma il presidio del gruppo di associazioni, insegnanti, genitori  #latuavoceperlascuola, pur preparato all’ultimo secondo, ha avuto un ottimo risultato: in piazza Mazzini nel pomeriggio di sabato sono stati esposti cartelli e striscioni, che condensano le riflessioni  e le informazioni sul perché è urgente riaprire le scuole in presenza e in sicurezza. Molte persone hanno presenziato e molto interesse ha suscitato anche nei  passanti occasionali, che si sono soffermati a leggere, chiedere informazioni e commentare l’argomento con le organizzatrici e gli organizzatori, nonostante il freddo mordesse davvero impietoso!

Il gruppo spontaneo casalese  #latuavoceperlascuola, dopo il primo presidio che si è svolto il 3 dicembre scorso,  richiama nuovamente l’attenzione  sui danni incalcolabili che la chiusura delle scuole comporta, per gli studenti, in termini di apprendimento e di esperienza di socialità (con conseguenze proiettabili senz’altro a lungo termine)  a fronte di un peso residuale del contesto scolastico nella diffusione dei contagi.

Sono stati evidenziati i danni che la didattica a distanza comporta (vedi cartellone) e richiamata l’attenzione sul fatto che si penalizzi impropriamente la scuola, quando le carenze riguardano invece i trasporti, il monitoraggio sanitario, l’affollamento delle classi etc.

Un filo tirato attraverso la piazza Mazzini ha mostrato come panni stesi al sole i messaggi scritti anche dai bambini e ragazzi: “Non è umanamente accettabile dire ad un ragazzo di 13 anni che del suo futuro si può fare a meno!”,  “La DAD non libera le coscienze, ma le imprigiona!”,  “Rivogliamo indossare lo zaino! Solo a scuola si può imparare!!”, “La DAD è faticosa per tutti: studenti, genitori, insegnanti”, “Scuola, passaporto per il domani”.    E ancora: “Se non funziona la scuola, non funziona la società!”, “La scuola: fondamento della società e pilastro della libertà di pensiero e d’espressione (P.Calamandrei). E invece…ultima ruota del carro!”     Tra i messaggi informativi : ”34.000 adolescenti a rischio abbandono scolastico (fonte: Save The Children)”

Il presidio è avvenuto in contemporanea alle manifestazioni svolte in molte città italiane e organizzate dal comitato nazionale Priorità alla scuola, che fin dal mese di aprile 2020 rivendica con forza che il tema “scuola” sia in cima all’agenda del governo.

E’ possibile che nelle prossime settimane #latuavoceperlascuola proponga nuovi eventi; pertanto si invita chi fosse interessato a contattare l’indirizzo mail mammeincerchio@gmail.com o il numero 3204323739.