#fermiamoloinsieme: un grazie al popolo solidale. Venerdì sera l’asta benefica di quadri in diretta streaming

Giornata Europea delle Fondazioni Bancarie: domenica visite guidate all'Antico Broletto di Palatium Vetus CorriereAlNon si arresta l’ondata di generosità che ha investito il territorio alessandrino in questo difficile periodo di emergenza sanitaria, grazie al cuore grande dell’intera comunità che continua a sostenere gli Ospedali della Provincia anche in questa fase di ripartenza.

Sono numerose infatti le realtà che hanno aderito alla campagna di raccolta fondi promossa dalle Fondazioni Solidal e Cassa di Risparmio di Alessandria fin dai primi giorni di marzo. Dalle aziende alle scuole, dalle associazioni ai comuni – tra gli ultimi anche quello di Castelletto Monferrato – tutti si sono uniti in un unico grande abbraccio che ora si concretizza nei dieci disegni dei dieci artisti coinvolti nell’asta benefica “Cuori solidali” che si svolgerà in diretta streaming sui canali social del network Il Piccolo domani alle 21.

Tanti anche i donatori che hanno sposato questa causa con ripetuti gesti di solidarietà come il Comune di Quattordio e la Federazione Caccia della Provincia di Alessandria, ma sono emerse anche iniziative spontanee di coinvolgimento della comunità a partire dall’azione di privati o piccoli esercizi come è accaduto a Solero attraverso il salvadanaio posto nella tabaccheria del paese.

Non ci sono parole per ringraziare il nostro enorme popolo solidale – affermano Luciano Mariano, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, e Antonio Maconi, Presidente Fondazione Solidal – che ha saputo offrire il proprio aiuto agli operatori sanitari e ai pazienti in maniera coesa e concreta, al di là anche delle nostre aspettative. Con spirito di sacrificio e con grande senso civico, oltre che estrema sensibilità, ha fatto della generosità la sua stella polare in questi mesi di caos. Il nostro grazie va quindi a tutti i donatori, indistintamente”.

#fermiamoloinsieme rappresenta quindi sia la sinergia che si è generata sia il traguardo da raggiungere, in questa fase attraverso la ricerca scientifica sul Covid. Ed è proprio su quest’ultima che la campagna intende ora concentrare le sue forze, parallelamente all’acquisto dei dispositivi di protezione individuale particolarmente utili ora per impedire una seconda ondata di contagi.

La raccolta perciò continua e ciascuno può aiutare il proprio ospedale attraverso un bonifico intestato a

PRO ASL-AO AL UNITI CONTRO COVID-19

IBAN IT52 S 05034 10408 000000005537

oppure sul sito della Fondazione SolidAl attraverso il circuito PayPal.