Il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco d’intesa con l’assessore al Commercio, Mattia Roggero, ha emesso, nella giornata di mercoledì, un’apposita ordinanza che di fatto amplia le possibilità di svolgimento dei mercati alimentari, già avviati, in via sperimentale, con la precedente ordinanza sindacale del 24 aprile.
Con le nuove disposizioni si aggiungono alcune giornate per i mercati fissi e si aprono i mercatini delle associazioni agricole che fino ad oggi erano rimasti chiusi.
I mercati saranno operativi con orario dalle ore 8.30 alle 12.30.
Per tutti i mercati consentiti, il Comune di Alessandria provvederà a mettere a disposizione un numero adeguato di transenne, la cui movimentazione viene demandata agli operatori, eventualmente coadiuvati dai Volontari delle diverse associazioni operanti sul territorio. Dovrà essere garantito il controllo degli accessi e dovranno essere messi in atto tutti gli accorgimenti necessari per garantire di operare in piena sicurezza, anche controllando il mantenimento delle distanze di sicurezza.
Per i mercati fissi, sulla base della attuale normativa, la Polizia Municipale, assicurerà la presenza costante per tutto l’orario di svolgimento del mercato di due agenti.
Il programma delle nuove aperture sarà il seguente
- MERCATI ALIMENTARI
Lunedì – piazza Perosi e piazza Ceriana
Martedì – piazza Marconi
Mercoledì – piazza Marconi e piazza Campora
Giovedì – piazza Marconi
Venerdì – piazza Marconi e piazza Barrera a Spinetta Marengo
Sabato – piazza Marconi e piazza Campora
- MERCATINI DELLE ASSOCIAZIONI AGRICOLE (da lunedì 11 maggio)
Lunedì:
- Mercatino di ‘Campagna Amica di Alessandria’ a cura della associazione Agrimercati di Campagna Amica della provincia di Alessandria che si terrà nell’area antistante il Monumento ai Caduti nei Giardini Pubblici della Stazione (lato corso Crimea) con un numero massimo di 5 gazebo;
Martedì:
- Mercatino di ‘Campagna Amica di Alessandria’ a cura dell’associazione Agrimercati di ‘Campagna Amica di Alessandria’ della provincia di Alessandria che si terrà in piazza Santo Stefano con un numero massimo di 5 gazebo;
- Mercatino a cura della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria) e della CONFAGRICOLTURA che si terrà sulla sede rialzata di Borgo Città Nuova con un numero massimo di 8 gazebo;
Mercoledì
- Mercatino a cura della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria) e della CONFAGRICOLTURA da tenersi in piazza del Duomo con un numero massimo di 12 gazebo;
Giovedì
- Mercatino di piazza Ceriana promosso dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria) con un numero massimo di 5 gazebo;
Venerdì
- Mercatino di Campagna Amica di Alessandria’ a cura della associazione Agrimercati di Campagna Amica della provincia di Alessandria che si terrà in piazza del Duomo con un numero massimo di 12 gazebo;
Sabato
- Mercatino di ‘Bio Alessandria’ a cura della associazione dei produttori biologici della provincia di Alessandria e della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria) in piazza del Duomo (questo mercato si terrà ogni 15 giorni – secondo/quarto e/o quinto sabato del mese) con un numero massimo di 12 gazebo.
“Con questa ordinanza abbiamo ampliato le maglie ed incrementato le giornate di svolgimento dei mercati fissi – ha commentato l’assessore al Commercio, Mattia Roggero d’intesa con il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco -. Abbiamo, inoltre, aggiunto i mercatini delle associazioni agricole, chiusi fino ad oggi, per favorire la ripresa a favore di operatori che per parecchio tempo sono rimasti fermi. La novità di queste aperture sta nel fatto che i mercati agricoli che si svolgevano in piazza della Libertà verranno ricollocati in altri spazi dal momento che l’area della piazza non consentiva a clienti ed operatori di muoversi in sicurezza per le evidenti problematiche di contingentamento dell’area. Abbiamo, pertanto, scelto e condiviso con le associazioni una location nuova e particolarmente idonea, a nostro avviso: in alcuni giorni della settimana i mercatini si svolgeranno in piazza del Duomo. Si tratta di una ipotesi sperimentale che ci consente di ovviare a problemi di sicurezza in questa fase emergenziale, tuttavia ci pare una proposta che possa avere la sua concretezza anche per il futuro dal momento che l’area della piazza, così raccolta e stilisticamente elegante, ben si presta ad ospitare un mercato di qualità come questo.
Ovviamente, come abbiamo già ribadito in precedenza, i cittadini avranno una parte importante in queste riaperture: tutti, clienti ed operatori, dovranno tenere ben presenti le regole anti-contagio e avere l’accortezza di non stringersi davanti ai banchetti per la scelta dei prodotti. Vogliamo tornare alla normalità, un passo dopo l’altro, e rialzare la testa quanto prima, ma è fondamentale la collaborazione di tutti affinché vengano rispettate tutte le prescrizioni per la sicurezza della nostra comunità”.