“Non solo non ci siamo mai fermati, ma come tutto il Gruppo UnipolSai, anche noi qui ad Alessandria stiamo cercando di fronteggiare l’emergenza coronavirus con tre strumenti fondamentali: la possibilità, fin da subito, di far fronte a tutte le esigenze dei clienti da remoto, la proposta di una soluzione di tutela davvero innovativa e forte per chi ha la sfortuna di ammalarsi e infine, la solidarietà verso la nostra comunità”.
Silvia Taverna, qualche settimana fa, ci ha presentato con entusiasmo e competenza il progetto UniOne, agenzia assicurativa del terzo millennio non solo come slogan ad effetto, ma come metodo e strumenti di lavoro, capacità di analisi delle esigenze della clientela e qualità della proposta per soddisfarle.
Pochi giorni dopo, lo scenario sanitario si è aggravato rapidamente, e anche la nuova agenzia UnipolSai di via Faà di Bruno si è trovata a dover gestire l’emergenza, continuando a fornire servizi e consulenza assicurativa con un mix di canali innovativi, ma puntando sempre e comunque su ciò che più conta: “il fattore umano, ossia la capacità di ascolto, e di intervento con soluzioni efficaci. Niente panico insomma, e la capacità di guardare alla realtà di questi giorni in maniera lucida, rimanendo vicino ai nostri clienti, privati e aziende, e anche a chi cliente ancora non è, ma magari decide di diventarlo proprio per difendersi meglio dalla situazione gravissima che tutti noi stiamo affrontando”. Silvia Taverna e i suoi soci (il fratello Andrea Taverna, Giuseppe Maria Giordano, Riccardo Sorisio) e tutta la squadra di dipendenti e collaboratori si sono rimboccati le maniche, e avanti tutta, per non far mancare il loro supporto professionale in tutta la nostra provincia (la UniOne ha sede centrale ad Alessandria, ma uffici operativi anche a Ovada, Valenza, Murisengo).
“Il primo passo – spiega Silvia Taverna – è stato organizzarci dal punto di vista operativo, per non lasciare soli i nostri clienti neanche mezza giornata. Lo abbiamo fatto con il supporto delle linee guida del Gruppo UnipolSai, e mi pare con grande efficacia. I nostri uffici di Alessandria sono comunque aperti, sia pur con orario ridotto: ci si può rivolgere agli sportelli dalle 9 alle 13, dal lunedì al giovedì. E naturalmente i nostri addetti, che lavorano a rotazione, in parte in sede e in parte in smart working, sono dotati di tutti i necessari strumenti di protezione personale, mentre i locali vengono sanificati in maniera costante. L’invito ai clienti è, per quanto possibile, di contattarci con le modalità a distanza: telefono, e-mail, pagina Facebook @unioneassicurazioni , messaggi WhatsApp allo 335 53 88 411 e social in generale. Ci trovano sempre. Ma chi ha bisogno di un contatto diretto, magari perché è anziano o non ha possibilità di usare strumenti tecnologici e ha difficoltà a raggiungerci in sede, può usufruire del nostro servizio a domicilio, anche qui con tutte le modalità di sicurezza necessarie”.
Anche perché, nell’emergenza, le necessità di protezione e di copertura assicurativa, certamente non sono diminuite, semmai stanno aumentando, e Silvia Taverna spiega come UniOne si è già attrezzata per soddisfarle: “In questa fase la gente ha necessità di mettere in sicurezza il futuro sia a livello personale che famigliare, per questo motivo abbiamo messo al primo posto la serenità con iniziative interessanti e appetibili in ambito di previdenza integrativa, prodotti a tutela della sicurezza economica dei propri cari in caso di premorienza (TCM) e polizze cosiddette Long Term Care (LTC) per sostenere il proprio futuro in caso di non autosufficienza con la sicurezza di una rendita mensile. Insomma, una serie di coperture che ti permettono di pensare alla salute tua e dei tuoi cari, per affrontare il futuro con maggior serenità”.
Proprio per fronteggiare l’emergenza, UnipolSai ha presentato in queste settimane una soluzione, chiamata #AndràTuttoBene, una polizza malattia dedicata all’emergenza Coronavirus che permette alle aziende di offrire ai propri dipendenti una copertura assicurativa in caso di ricovero ospedaliero causato dal Virus COVID-19.
“Si tratta – spiega Silvia Taverna – di un prodotto fortemente innovativo e flessibile, rivolto a imprese grandi, piccole e piccolissime, ma anche a enti pubblici di ogni ordine e grado. Consente di offrire ai dipendenti, e volendo anche ai loro famigliari, una copertura assicurativa significativa in caso di ricovero ospedaliero e per offrire assistenza post ricovero; la copertura prevede una diaria da ricovero di 100 euro al giorno, mentre la cifra di sottoscrizione varia dai 13 ai 20 euro, a seconda di una serie di parametri tecnici. Molto importante: al contrario di altre compagnie, UnipolSai ha deciso di offrire #Andràtuttobene anche a farmacie, parafarmacie e operatori della Protezione Civile e altre strutture impegnate direttamente, sul campo, e i cui addetti sono quindi maggiormente esposti al rischio. A conferma della storia di solidarietà e attenzione ai più deboli della nostra Compagnia, in questo momento quanto mai difficile, è ancora più importante per UnipolSai diffondere un messaggio di presenza, sostegno e di impegno verso le aziende italiane”.
A proposito di attenzione ai più deboli, e a chi in questo momento deve confrontarsi anche con problemi di liquidità quotidiana, e di risorse finanziarie scarse, è Riccardo Sorisio, socio di UniOne, a fare alcune precisazioni: “fin dal primo giorno dell’emergenza ci siamo messi nei panni dei nostri clienti, facendo in modo che potessero trovare in noi il massimo del supporto, del servizio, del sostegno. FinItalia, società finanziaria del Gruppo UnipolSai, permette di suddividere il pagamento del premio in 10 rate direttamente sul proprio conto corrente, senza nessun costo aggiuntivo. Il vantaggio è che la prima rata viene pagata il mese successivo alla decorrenza della polizza. A fine aprile si paga la rata di marzo insomma, e così via. Per tante persone che sono in difficoltà, magari con attività ed esercizi commerciali chiusi, si tratta di una boccata d’ossigeno fondamentale e permette di mantenere comunque attive le proprie coperture assicurative. Inoltre, potendo garantire tutti i servizi da remoto, ovvero senza far muovere il cliente dalla propria abitazione, siamo in grado di soddisfare tutte le varie esigenze assicurative nel pieno rispetto dell’iniziativa #iorestoacasa, attraverso telefono, computer o semplicemente smartphone. Noi come agenzia, ci siamo sempre, pronti a valutare problemi ed esigenze dei clienti caso per caso, e a trovare la soluzione più efficace e vantaggiosa per chi ha bisogno del nostro aiuto, professionale e umano”.
Un aspetto, quello dell’umanità e della solidarietà, che è uno dei tratti distintivi di UniOne, ma anche di tutta UnipolSai: “La Compagnia – sottolinea Silvia Taverna – ha destinato 20 milioni di euro per iniziative concrete a sostegno del Servizio Sanitario Nazionale e dei nostri concittadini. Noi, come Agenzia, abbiamo sostenuto, fin dall’inizio dell’emergenza, la raccolta fondi pro ospedali del territorio, promossa dalla Fondazione Solidal e dalla Fondazione Cral, e continueremo a farlo. In un momento come questo la comunità alessandrina sta mostrando il suo volto migliore e solidale, e questo è il miglior segnale per chi, come noi, crede nel futuro di questa città. Uniti ce la faremo, perché l’UniOne fa la forza. Intanto apprestiamoci a vivere certamente una Pasqua particolare, che deve essere di vera rinascita per tutti noi: tanti sinceri auguri ai nostri clienti, ai vostri lettori, a tutti gli alessandrini”.
Ettore Grassano