Università e Azienda Ospedaliera di Alessandria insieme per formare esperti in coordinamento della ricerca clinica: master al via a maggio

La ricerca clinica richiede un approccio multidisciplinare e il successo di una sperimentazione emerge dall’incontro tra profili diversi: medici, infermieri, biologi, biostatistici, farmacisti e data manager, o meglio Coordinatori di Ricerca Clinica (CRC). Ecco perché l’Università del Piemonte Orientale, in stretta collaborazione con l’Azienda Ospedaliera “SS Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria e con il patrocinio del Gruppo Italiano Data Manager (GIDM) – Coordinatori di Ricerca Clinica, ha lanciato un nuovo Master in “Data Management e Coordinamento delle Sperimentazioni Cliniche”.

Il master di primo livello avrà durata annuale e si svolgerà principalmente ad Alessandria presso le strutture del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica (DISIT) e dell’Azienda Ospedaliera; l’offerta di alta formazione dell’UPO si arricchisce di un percorso finalizzato a offrire una preparazione approfondita e mirata in uno specifico ambito della medicina: il centro di ricerca, che rappresenta un punto di riferimento sia per le aziende farmaceutiche, cui viene garantita una gestione rigorosa ed efficiente della sperimentazione, sia per i pazienti, che possono contare sulle terapie più appropriate e più innovative.

Per questo UPO e AO AL hanno progettato questo specifico Master, attivato per la prima volta nell’anno accademico 2019/20: l’obiettivo è formare Coordinatori di Ricerca Clinica (CRC) esperti in raccolta dati, analisi statistica e presentazione dei risultati delle sperimentazioni cliniche.

È possibile iscriversi fino al 31 marzo. Il piano formativo del Master è di 1.500 ore, distribuito su attività di didattica frontale, formazione individuale ed esercitazioni pratiche in ospedale e prova finale: infatti, uno dei punti di forza del Master è l’integrazione delle attività di didattica frontale con insegnamenti molto pratici, grazie alle numerose esercitazioni previste. Le lezioni si terranno il venerdì e il sabato e avranno inizio a maggio 2020; la conclusione è prevista ad aprile 2021. Il Master è diretto dal professor Roberto Barbato, Prorettore dell’UPO.

Le figure professionali formate dal Master saranno il Data Manager (o Clinical Study Coordinator), figura che si occupa dei dati clinici dalla fase di trasferimento dalla cartella clinica alle schede di raccolta dati (CRF), a quella del processo di cleaning, fino al conclusivo trasferimento ai centri statistici, garantendone accuratezza  e verificabilità e che svolge un ruolo di coordinamento dei vari aspetti della sperimentazione e che costituisce il riferimento per l’équipe, i comitati etici e le autorità regolatorie. Il Clinical Research Associate, la figura professionale che monitora le sperimentazioni cliniche, in accordo con le norme di Good Clinical Practice, verificando la corretta applicazione dei criteri di qualità. Infine l’Infermiere di Ricerca, ossia colui che opera con un elevato grado di coinvolgimento nel contesto della ricerca sanitaria, svolgendo attività infermieristiche di supporto alle sperimentazioni cliniche.

Il master in “Data Management e Coordinamento delle Sperimentazioni Cliniche” avrà un numero massimo di 30 partecipanti e la quota di iscrizione complessiva ammonta a 1.850 Euro. Tutte le informazioni sono scaricabili nella sezione Alta Formazione del sito Web www.uniupo.it o cliccando questo link.