Durante il 2017, il Piemonte, la Lombardia, il Veneto e l’Emilia Romagna, con il Ministero dell’ambiente, hanno stipulato un Accordo di Programma del Bacino Padano, un programma per migliorare la qualità dell’aria in Pianura padana, le cui modalità di attuazione hanno portato in questi giorni ad una fortissima limitazione della circolazione di autoveicoli con emissioni inquinanti in tutte le maggiori città delle regioni interessate.
“Seppur con alcune deroghe già previste – interviene sul tema il consigliere Ottria (Liberi e Uguali) – tali limitazioni pongono il problema della difficile coesistenza di due necessità difficilmente conciliabili; da un lato ci sono i lavoratori che devono per forza utilizzare il proprio automezzo nel corso della giornate, essendo questo parte integrante del proprio lavoro. Dall’altra c’è la necessità di abbattere in modo consistente le emissioni dannose che per lunghi periodi durante l’inverno rendono l’aria del tutto irrespirabile e nociva”.
“Per questi motivi – prosegue Ottria – ritengo sia assolutamente necessario favorire la sostituzione degli autoveicoli più inquinanti, anche attraverso l’erogazione di contribuiti economici, per evitare di penalizzare quei lavoratori che necessitano del proprio autoveicolo per svolgere il proprio lavoro e aiutarli a rendere un buon servizio all’ambiente”.
“Nel mese di ottobre – è la risposta dell’Assessore regionale all’ambiente, Alberto Valmaggia – è prevista la predisposizione di un bando per la sostituzione di una o più tipologie di veicoli inquinanti, finanziato con risorse regionali e nazionali ed attivato entro dicembre prossimo. Tale bando – prosegue Valmaggia – sarà finalizzato a massimizzare i risultati in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera e per questi motivi sarà indirizzato alla sostituzione dei veicoli commerciali che impattano in misura molto maggiore rispetto a quelli relativi al trasporto privato”.
“Inoltre – conclude Valmaggia – vi saranno possibilità di accesso al credito a livello regionale, attraverso due strumenti messi in atto con nostre risorse: lo strumento PMI, già attivati e in corso di riapertura e il bando “Tranched Cover Piemonte” finanziato dal POR FESR 14/20 e alla quale è possibile accedere a finanziamenti agevolati attraverso istituti di crediti abilitati”.