Lo ‘sciopero di Pasqua‘ all’Outlet, il primo nella storia della ‘città del lusso e della moda’ di Serravalle Scrivia, si farà. Lo hanno annunciato lunedì sera i sindacati (Cgil, Cisl e Uil) nel corso di una partecipata assemblea dei lavoratori, che si è tenuta a Novi, allo stesso Museo dei Campionissimi che, la settimana scorsa, ospitò la serata con la partecipazione di Susanna Camusso.
Lo sciopero dovrebbe riguardare le giornate di sabato e domenica, per protestare contro la decisione di aprire (per il primo anno) anche a Pasqua, e a Santo Stefano (26 dicembre). Sabato è prevista una manifestazione, con presidi delle rotonde di accesso al mega centro commerciale. E proprio la ‘qualità’ della manifestazione potrebbe rivelarsi decisiva: ci sarà o no un blocco della viabilità? E sarà solo temporanea, e simbolica, oppure sostanziale?
Nessun ulteriore commento, per il momento, da parte della proprietà dell’Outlet, la McArthurGlenn. Va peraltro ricordato che i dipendenti diretti della struttura sono una quarantina, mentre la quasi totalità dei circa 2.000 lavoratori dell’Outlet dipende dai circa 250 negozi del centro.